Prima di procedere
Il futuro del Milan si trova a un bivio cruciale, legato alla possibile partenza del suo fuoriclasse Theo Hernandez. L'esterno francese avrebbe aperto alla possibilità di trasferirsi in Arabia Saudita, un'opzione che, se confermata, porterebbe la dirigenza rossonera a muoversi celermente sul mercato per individuare il suo sostituto. In cima alla lista dei desideri del Diavolo si trova Oleksandr Zinchenko, talentuoso esterno ucraino attualmente in forza all'Arsenal.
Zinchenko, classe 1996, ha vissuto una stagione piuttosto altalenante, funestata da vari infortuni che ne hanno limitato le presenze. Nella scorsa stagione, il giocatore è stato in campo solo 23 volte, contribuendo con un gol alla causa dei 'Gunners'. Nonostante questi intoppi, resta un giocatore di alto profilo con un indubbio potenziale, già dimostrato in precedenti stagioni. Tuttavia, il suo contratto avrà scadenza nel 2026, il che potrebbe complicare le trattative con il Milan.
L'ex uomo di fiducia del Manchester City pare interessato all'opportunità di rilanciarsi in una piazza ambiziosa come quella milanese. Tuttavia, il suo ingaggio attuale, che si avvicina ai 6 milioni di euro netti annui, rappresenta un ostacolo. La dirigenza del Milan, capeggiata dal nuovo direttore sportivo Igli Tare, ha già avviato contatti preliminari con l'entourage dell'ucraino, sperando di individuare una soluzione finanziaria che soddisfi entrambe le parti.
L'altro elemento da tenere in considerazione è il prezzo del cartellino di Zinchenko, che si aggira intorno ai 20 milioni di euro. Ciononostante, il Milan potrebbe negoziare un importo inferiore, data la situazione particolare del giocatore nei ranghi dell'Arsenal. In alternativa, i rossoneri stanno valutando altre opzioni sul mercato, come Maxim De Cuyper, un giovane belga di talento del Club Bruges. De Cuyper, nato nel 2000, è stato valutato circa 16 milioni di euro, e pur non possedendo l'esperienza internazionale di Zinchenko, rappresenta una soluzione più economica e di potenziale futuro.
Il Milan si ritrova dunque impegnato in una complessa partita di scacchi sul mercato, dove ogni mossa dev'essere ben ponderata. Il destino di Theo Hernandez funge da ago della bilancia: la sua permanenza sarebbe un segnale di continuità e stabilità per il club, mentre la sua cessione potrebbe aprire la strada a nuovi scenari emozionanti ma pieni di incognite. Solo il tempo potrà dire quale direzione prenderanno le cose, ma una cosa è certa: il Milan è determinato a rafforzare la propria rosa per competere ai massimi livelli del calcio internazionale.
