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La stagione 2025 di MotoGP è stata un vero e proprio crocevia per Maverick Viñales. Nonostante le difficoltà finanziarie che hanno afflitto il team KTM Tech3 e un infortunio che ne ha compromesso la preparazione fisica, il pilota spagnolo ha saputo trasformare le avversità in un'opportunità di crescita personale e professionale. Il passaggio da Aprilia al team satellite di KTM, al fianco dell'ex ducatista Enea Bastianini, aveva generato grandi aspettative, subito raffreddate dalle problematiche economiche del team. Tuttavia, il secondo posto conquistato nel GP del Qatar aveva acceso un barlume di speranza, spento poi da una penalizzazione per irregolarità nella pressione degli pneumatici.
Dopo due promettenti piazzamenti a Jerez e Le Mans, la stagione di Viñales ha subito una brusca frenata a causa di una frattura alla spalla sinistra, rimediata durante le qualifiche del Gran Premio di Germania. Questo infortunio, il primo di tale gravità nella sua carriera in MotoGP, lo ha costretto a saltare diverse gare e a un periodo di riabilitazione particolarmente intenso. Il rientro, avvenuto nel GP di Valencia, è stato caratterizzato da un notevole disagio fisico, che non gli ha impedito di portare a termine la stagione e di partecipare ai test del prototipo KTM 2026 sul circuito Ricardo Tormo.
Nonostante le difficoltà incontrate, Viñales ha tratto importanti insegnamenti da questa stagione travagliata. In particolare, l'infortunio gli ha permesso di sviluppare una maggiore consapevolezza dei punti deboli della KTM RC16. Come ha spiegato lo stesso pilota, prima dell'infortunio era in grado di compensare i limiti della moto con la sua forza fisica e il suo talento. Tuttavia, una volta menomata la sua integrità fisica, è emersa chiaramente la necessità di intervenire su specifici aspetti della moto, in particolare sul fronte della frenata.
Viñales ha infatti evidenziato come la KTM RC16 tenda a sfruttare eccessivamente il pneumatico posteriore in fase di frenata, causando surriscaldamento e perdita di aderenza in uscita di curva. Questo aspetto, prima mascherato dalla sua abilità di guida, è diventato ora una priorità assoluta per lo sviluppo della moto in vista della stagione 2026. Il pilota spagnolo ha inoltre sottolineato l'importanza di lavorare a stretto contatto con il team per individuare e risolvere i problemi, sfruttando al meglio la sua esperienza e le sue capacità di gestione.
Guardando al futuro, Maverick Viñales si dichiara fiducioso e determinato a capitalizzare gli insegnamenti tratti da questa stagione difficile. La resilienza dimostrata di fronte alle avversità e la maggiore consapevolezza dei punti deboli della KTM RC16 rappresentano una solida base per affrontare le sfide del 2026. Il pilota spagnolo è consapevole che per raggiungere i suoi obiettivi dovrà lavorare sodo e mantenere alta la concentrazione, ma è convinto di avere le carte in regola per competere ai massimi livelli e portare la KTM alla vittoria.
In sintesi, la stagione 2025 di Maverick Viñales è stata un vero e proprio banco di prova, che ha messo a dura prova le sue capacità fisiche e mentali. Tuttavia, il pilota spagnolo ha saputo reagire alle difficoltà con determinazione e spirito di sacrificio, trasformando le avversità in un'opportunità di crescita personale e professionale. L'infortunio alla spalla, pur rappresentando un momento difficile, gli ha permesso di sviluppare una maggiore consapevolezza dei punti deboli della KTM RC16, spingendolo a lavorare a stretto contatto con il team per migliorare le prestazioni della moto. Guardando al futuro, Viñales si dichiara fiducioso e determinato a sfruttare al meglio gli insegnamenti tratti da questa stagione travagliata, con l'obiettivo di competere ai massimi livelli e portare la KTM alla vittoria nel 2026.
