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Nvidia ha raggiunto un traguardo storico, superando i 5 trilioni di dollari di capitalizzazione di mercato. Questo risultato è stato trainato da un aumento del 5,2% delle azioni, che hanno raggiunto quota 211,47 dollari alle 9:36 del mattino (ora di New York). Solo quattro mesi fa, la valutazione di mercato dell'azienda aveva superato i 4 trilioni di dollari.
La crescita esponenziale di Nvidia è strettamente legata all'ottimismo generato dalle potenziali trasformazioni dell'economia globale grazie all'Intelligenza Artificiale (IA). L'aumento del valore delle azioni di circa il 50% quest'anno ha contribuito per quasi un quinto alla crescita del 17% dell'indice S&P 500. Tra le aziende con capitalizzazioni simili, spiccano Microsoft e Apple, entrambe con valutazioni vicine ai 4 trilioni di dollari.
Secondo Keith Lerner, direttore degli investimenti presso Truist Advisory Services, una capitalizzazione di 5 trilioni di dollari sarebbe stata impensabile solo pochi anni fa, evidenziando come il mercato stia puntando fortemente sulla trasformazione indotta dall'IA. L'impennata delle azioni di Nvidia è stata ulteriormente incentivata dalle dichiarazioni di Donald Trump riguardo alle discussioni con il presidente cinese Xi Jinping sulle forniture di chip Nvidia Blackwell. Inoltre, le rassicurazioni del CEO di Nvidia, Jensen Huang, sull'assenza di bolle speculative nel mercato dell'IA, hanno contribuito a rafforzare la fiducia degli investitori. Huang ha affermato che i nuovi chip genereranno introiti per circa mezzo trilione di dollari.
Un ulteriore fattore positivo è stata la presentazione di un sistema per l'interazione tra computer quantistici e chip di IA, aprendo nuove prospettive per l'azienda. Gli analisti di Wall Street mostrano un forte ottimismo riguardo al futuro di Nvidia. Su 80 esperti finanziari che seguono l'azienda, oltre il 90% raccomanda l'acquisto delle azioni, mentre solo un analista, Jay Goldberg di Seaport Global Securities, suggerisce di vendere. Il prezzo medio obiettivo delle azioni è di 225,48 dollari, indicando un potenziale ulteriore aumento di circa il 7%.
Nonostante l'entusiasmo generale, la rapida crescita delle azioni di Nvidia ha sollevato qualche dubbio sulla sostenibilità di questa crescita. Dalla fine del 2022, le azioni dell'azienda sono aumentate di oltre il 1300%. Alcuni analisti ritengono che Nvidia potrebbe dover cedere parte della sua quota di mercato a concorrenti come Advanced Micro Devices (AMD) e Broadcom. Preoccupazioni sono state espresse anche riguardo alla mancanza di infrastrutture energetiche adeguate per sostenere lo sviluppo accelerato dell'IA.
Il successo di Nvidia nel settore dell'IA è innegabile, ma il futuro dipenderà dalla capacità dell'azienda di mantenere il vantaggio competitivo, gestire le sfide infrastrutturali e adattarsi alle dinamiche del mercato. L'azienda ha saputo posizionarsi al centro della rivoluzione dell'IA, diventando un punto di riferimento per l'intero settore tecnologico. Resta da vedere se riuscirà a consolidare la sua posizione di leadership nel lungo termine.
