Il futuro degli smartphone Samsung sembra puntare dritto verso una maggiore integrazione e ottimizzazione della ricarica wireless. Secondo le ultime indiscrezioni, il Galaxy S26 Ultra, previsto per il 2025, potrebbe introdurre una vera e propria rivoluzione nel campo della ricarica senza fili, adottando un sistema magnetico nativo simile al MagSafe di Apple. Questa novità, anticipata da winfuture.de, si baserebbe sull'integrazione di magneti interni al dispositivo, capaci di allinearsi perfettamente con un nuovo caricabatterie wireless magnetico targato Samsung, identificato dal numero di modello EP-P2900.
L'analogia con il MagSafe di Apple è evidente: una piastra circolare che si aggancia magneticamente al retro del telefono, garantendo un allineamento ottimale delle bobine di ricarica. Questo sistema promette di massimizzare l'efficienza del processo, riducendo al minimo la dispersione di energia e il surriscaldamento del dispositivo. Attualmente, i Galaxy S25 supportano la ricarica magnetica, ma solo attraverso l'utilizzo di custodie dedicate. Con il Galaxy S26 Ultra, invece, la ricarica wireless magnetica diventerebbe una funzionalità nativa, eliminando la necessità di accessori aggiuntivi.
Le indiscrezioni suggeriscono che il caricabatterie EP-P2900 sarà in grado di erogare fino a 25 watt di potenza. Tuttavia, è plausibile che questa potenza massima sia riservata esclusivamente al Galaxy S26 Ultra, mentre i modelli S26+ e S26 potrebbero essere limitati rispettivamente a 15 watt. Sul fronte della ricarica cablata, si vocifera che il Galaxy S26 Ultra possa supportare fino a 60 watt tramite USB-C, mentre i fratelli minori si fermerebbero a 45 watt e 25 watt.
L'adozione della ricarica magnetica nativa rappresenta un passo significativo per Samsung, che si allinea così alle tendenze del mercato e offre agli utenti un'esperienza di ricarica più comoda, efficiente e intuitiva. Resta da vedere se questa novità sarà estesa anche ad altri dispositivi dell'ecosistema Samsung, come tablet e smartwatch, aprendo la strada a un futuro in cui la ricarica wireless magnetica diventerà uno standardDiffuso e onnipresente.
L'implementazione di questa tecnologia potrebbe anche spingere Samsung a sviluppare nuovi accessori compatibili, come supporti per auto e docking station, ampliando ulteriormente le possibilità di utilizzo del Galaxy S26 Ultra. Inoltre, la ricarica magnetica nativa potrebbe avere un impatto positivo sull'ambiente, riducendo la necessità di cavi e caricabatterie dedicati e promuovendo un'economia circolare.
In conclusione, il Galaxy S26 Ultra si preannuncia come un dispositivo all'avanguardia, destinato a ridefinire gli standard del settore. La ricarica wireless magnetica nativa rappresenta solo una delle tante innovazioni che potremmo vedere implementate nel prossimo top di gamma di Samsung, confermando l'impegno dell'azienda verso la ricerca e lo sviluppo di tecnologie sempre più avanzate e user-friendly.
Prima di procedere


