Prima di procedere
Con l'inizio del Mondiale per Club alle porte, l'allenatore della Juventus, Igor Tudor, ha espresso chiaramente le sue intenzioni e la sua visione per il prestigioso torneo. "La Juve ha sempre la stessa ambizione di vincere. Vogliamo fare questo con umiltà. Sappiamo che qua ci sono le squadre migliori al mondo, però non siamo venuti qua per partecipare, questo è chiaro", ha dichiarato in una recente conferenza stampa tenutasi prima della partenza per l'evento.
Il mister croato, che ha recentemente prolungato il suo contratto con il club bianconero fino al 2027, ha parlato del viaggio della squadra e delle sfide logistiche che devono affrontare. "Il viaggio è stato quello che è stato, ora c'è da adattarsi al tempo, al fuso orario, in fretta, perché si gioca già mercoledì", ha spiegato Tudor. Tuttavia, ha anche sottolineato l'entusiasmo e la motivazione che caratterizzano questo gruppo. "C'è una bella atmosfera, abbiamo finito al meglio in campionato e c'è una bella atmosfera".
Il mercato rimane un tema caldo per la Juventus, con il club che valuta le mosse future cercando di bilanciare le risorse. Il Mondiale per Club potrebbe sbloccare alcune situazioni, in particolare riguardo ai movimenti di giocatori. Uno dei punti cruciali è la cessione di Dusan Vlahovic, un'azione che potrebbe aprire le porte a nuovi arrivi come Victor Osimhen e Viktor Gyokeres. Tuttavia, Tudor è pragmatico: "Abbiamo fatto questa cosa insieme e guardiamo in avanti", riferendosi al rinnovo del contratto e all'importanza di una strategia condivisa.
Non meno significativo è il ritorno dei giocatori dai prestiti, i quali potrebbero rivelarsi risorse cruciali per affrontare le difficoltà in difesa durante il torneo. "Chiaro, sono dei bravi ragazzi, li ho visti una settimana e sicuramente ci daranno una mano", ha aggiunto Tudor, mostrando fiducia nelle capacità e nella voglia di contribuire di tutti i componenti della rosa.
Mentre si avvicina il fischio d'inizio della competizione, la Juventus si presenta con una mentalità combattiva e un obiettivo preciso: dimostrare il proprio valore sul palcoscenico mondiale. La dirigenza di Tudor, con la sua determinazione e visione di gioco, è pronta a guidare la squadra attraverso questo impegnativo percorso.
