Prima di procedere
Il futuro di Mike Maignan è al centro di un vero e proprio intrigo di mercato. Il Milan, determinato a blindare il suo portiere titolare, ha avanzato un'offerta di rinnovo contrattuale decisamente allettante: 7 milioni di euro netti a stagione fino al 2030, bonus inclusi. Questa mossa, riportata dalla Gazzetta dello Sport, rappresenta un tentativo concreto di superare le difficoltà emerse nei mesi scorsi, quando alcune incertezze del giocatore avevano frenato le trattative.
La storia, come spesso accade nel calcio moderno, è fatta di alti e bassi. Un accordo verbale sembrava già raggiunto, ma a febbraio 2025 tutto si era arenato. In estate, si era addirittura profilata la possibilità di un trasferimento al Chelsea, ma le elevate richieste del Milan e la volontà di Massimiliano Allegri, allora sulla panchina rossonera, avevano fatto saltare l'affare. Promessa era stata fatta di riparlarne a tempo debito, e quel momento sembra essere arrivato.
Ora, il Milan, sotto la guida di un nuovo allenatore e con rinnovate ambizioni di vertice, ha deciso di fare sul serio. L'offerta da 7 milioni, sebbene inferiore alla richiesta iniziale di 7,5 milioni più bonus, è considerata una base solida per trovare un accordo. Il club rossonero, infatti, sarebbe disposto a colmare la differenza lavorando sui bonus, prospettando al portiere francese un premio in caso di firma entro marzo 2026, integrando così lo stipendio della stagione in corso. Fonti interne a Milanello parlano di un cauto ottimismo, nonostante la delusione di Maignan per i fatti di dieci mesi fa. Il giocatore, dal canto suo, sarebbe lusingato dalla stima dimostrata e dalle rinnovate ambizioni del club.
Tuttavia, la strada verso la fumata bianca non è ancora spianata. La possibilità di perdere Maignan a parametro zero, infatti, ha attirato l'attenzione di diversi club, non solo in Premier League, ma anche in Serie A. Oltre alla Juventus, da tempo interessata al portiere francese, anche l'Inter starebbe valutando seriamente la possibilità di inserirsi nella trattativa. Un'operazione che ricorderebbe da vicino l'affare Calhanoglu, anche se i nerazzurri sembrano al momento più concentrati su altri obiettivi, come Guglielmo Vicario del Tottenham.
In caso di mancato accordo con Maignan, il Milan si starebbe cautelando valutando alternative. Tare e Furlani avrebbero già bloccato il giovane talento brasiliano Hugo Souza, portiere del Corinthians, anche se la prima offerta presentata è stata rifiutata. La situazione è in continua evoluzione e le prossime settimane saranno decisive per capire quale sarà il futuro di Mike Maignan e della porta rossonera.
