Il Milan vince in rimonta contro il Torino allo stadio Olimpico Grande Torino, una vittoria sofferta che porta la firma di un gruppo unito e determinato. A commentare il successo rossonero è Marco Landucci, vice di Massimiliano Allegri, squalificato per la partita. Intervenuto ai microfoni di Dazn, Landucci ha analizzato la prestazione della squadra, sottolineando l'importanza dello spirito di sacrificio e della mentalità vincente.
"Siamo soddisfatti perché abbiamo vinto, quando vinciamo siamo sempre soddisfatti, perché sennò sarebbe una cosa sbagliata", ha esordito Landucci, evidenziando come la squadra non si accontenti mai e cerchi sempre di migliorarsi. Il vice-Allegri ha poi ammesso che il Milan si aspettava un Torino più aggressivo, ma ha anche riconosciuto gli errori commessi nella prima parte della gara: "Non ci aspettavamo che il Torino ci avrebbe aspettato, ci aspettavamo una pressione più forte e abbiamo sbagliato e siamo stati un po' polli, perché invece di allargare il gioco volevamo passare centralmente e su quello ci hanno fatto una ripartenza e hanno fatto gol. Secondo me abbiamo sbagliato questa cosa qua, invece di allargare abbiamo preso solo delle ripartenze, abbiamo concesso queste due cose e abbiamo subito due gol".
Nel secondo tempo, però, il Milan ha cambiato marcia, dimostrando carattere e determinazione. "Nel secondo tempo come al solito questa squadra ci mette l'anima, ci mette il cuore", ha sottolineato Landucci, ringraziando anche lo staff medico e Pulisic, che si è messo a disposizione nonostante la febbre alta. "Lo spirito di questa squadra e di questo gruppo è importante, se abbiamo 31 punti è per l'atteggiamento che abbiamo ogni giorno negli allenamenti, una squadra che non si lamenta mai. Mai trovato un gruppo così e siamo contenti. Bisogna però continuare, abbiamo vinto questa partita. Da domani ci riposiamo un po', poi da mercoledì pensiamo al Sassuolo".
Un focus particolare è stato dedicato anche a Nkunku, autore di una prestazione in crescendo nel corso della partita. "Nel secondo tempo è cresciuto molto come tutta la squadra. È vero che gli avevamo chiesto di giocare sotto Leao, a lui piace un po' mettersi da mezzala sinistra in quella posizione lì, però secondo noi dovrebbe giocare un po' più vicino alla porta. Per quello nel secondo tempo lo abbiamo messo centravanti, così stava lì. Secondo me ha fatto un bellissimo secondo tempo, poteva trovare il gol. È stato bravo su quel colpo di tacco, è un momento che non gli vanno bene le cose ma a me nel secondo tempo è piaciuto molto e sono convinto che farà sempre bene".
L'unica nota stonata della serata è l'infortunio di Leao, uscito anzitempo dal campo. "Leao sapremo domani, adesso aveva fastidio, domani gli faranno l'esame e sapremo quello che ha. Speriamo che non sia niente di grave, perché Rafa per noi è un giocatore molto importante", ha dichiarato Landucci, visibilmente preoccupato per le condizioni del portoghese. L'edizione odierna de "La Gazzetta dello Sport" riporta che gli esami strumentali hanno evidenziato una elongazione del bicipite femorale della coscia destra. I tempi di recupero sono stimati in circa tre settimane.
Infine, Landucci ha sottolineato l'importanza della vittoria contro il Torino in chiave campionato. "Sono tre punti importanti, ogni domenica diciamo che è la partita della svolta. Noi dobbiamo entrare in campo con la mentalità di vincere le partite, di giocare, di mettersi con umiltà a combattere in ogni partita cercando di raccogliere più punti possibili. Stasera siamo contenti perché abbiamo vinto, era una partita difficile l'ho detto anche nel pre-partita perché qui a Torino di partite facili non ce ne sono e così è stato. La squadra ha reagito molto bene, abbiamo fatto di sicuro degli errori ma questo è normale. Lavoreremo sugli errori e cercheremo sempre di migliorare". Il prossimo impegno del Milan è fissato per mercoledì 11 dicembre 2025 contro il Sassuolo allo stadio San Siro.
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