Prima di procedere
L'Italia si sta affermando come una delle forze principali nel panorama calcistico europeo, esibendo una forma incoraggiante con due vittorie consecutive. L'obiettivo dichiarato degli Azzurri è quello di imporsi in un contesto continentale sempre più competitivo, incentivato anche dalla qualità crescente delle nazionali rivali.
Tuttavia, la Norvegia rappresenta al momento l'ostacolo più arduo. Con in prima pagina nomi come il portentoso Erling Haaland e il creativissimo Martin Ødegaard, gli scandinavi hanno assestato un colpo notevole con una vittoria incredibile per 11-1 contro la Moldavia. Questo successo ha permesso alla Norvegia di mantenere un margine di sei punti sull'Italia, sebbene con una partita giocata in più.
Haaland è stato sotto i riflettori con una tripletta spettacolare, elevando il suo record personale a 48 gol in 45 presenze. Ulteriore riconoscimento va a Thelo Aasgaard, il cui apporto con quattro reti è stato essenziale per la loro schiacciante vittoria.
Allo stesso tempo, il Gruppo D ha messo in scena un incontro al cardiopalma tra Francia e Islanda. I Bleus, esemplari nel loro approccio combattivo, hanno recuperato uno svantaggio iniziale per errori difensivi grazie a un 2-1 decisivo. Con Kylian Mbappé protagonista dal dischetto, capace di superare Thierry Henry nella classifica dei marcatori francesi, la squadra ha trovato la forza di emergere grazie anche a un assist chiave per il gol decisivo di Barcola. La partita è stata caratterizzata da una difesa sottoposta a dura prova dopo l'espulsione di Tchouameni.
Nel Gruppo F, un Portogallo intenso ha stravinto in un match mozzafiato contro l'Ungheria, segnando un 3-2 che ha regalato emozioni a non finire. Cristiano Ronaldo, sempre decisivo, ha pareggiato il record di Carlos Ruiz per i gol nelle qualificazioni mondiali, grazie a un rigore cruciale. Dopo un pareggio in extremis della squadra avversaria, Cancelo è apparso come eroe della serata siglando la rete della vittoria.
La Bosnia, al vertice del Gruppo H, ha assaporato una sconfitta amara contro l'Austria. Un contrasto che, nonostante un rapido pareggio siglato da Dzeko, ha visto il team soccombere contro un gol decisivo di Laimer. La Romania, bloccata sul pareggio nonostante un vantaggio iniziale contro Cipro, continua a essere simbolo di un'epoca di incertezza per molte nazionali.
Nel gruppo K, con Inghilterra in primo piano, abbiamo assistito alla schiacciante vittoria per 5-0 sulla Serbia. Apparso sin dall'inizio determinata e lucida, la squadra britannica guidata da Harry Kane, con un colpo di testa vincente, è stata esaltata dalle giocate di Madueke e Marcus Rashford, quest'ultimo freddo a siglare il rigore finale. L'Albania, con una sorprendente vittoria, prosegue in equilibrio precario fra conferme e sorprese, mentre molte delle compagini europee di spicco ribadiscono la loro forza sullo scenario continentale.
Man mano che l'attenzione si concentra sulla qualificazione e sulle sfide che ancora ci attendono, queste partite appassionanti ci portano verso un crescendo unico. L'Europa calcistica si sta regalando uno spettacolo emozionante e ricco di colpi di scena, dove l'incertezza e il brivido sono assicurati, promettendo una fase di qualificazione al mondiale intessuta di sorprese e intense emozioni.
