L'Italia ha ottenuto una vittoria strabiliante contro Israele nella partita di qualificazione ai Mondiali giocata a San Siro. Questo successo, firmato da una rete di Sandro Tonali al 91', ha consolidato la posizione degli azzurri nel gruppo I, portando la squadra di Gennaro Gattuso a quota 9 punti, pari al team israeliano, che però ha giocato una partita in più. La differenza reti, a questo punto, è decisiva: +5 per l'Italia e +4 per Israele, una situazione che potrebbe rivelarsi determinante nel prosieguo delle qualificazioni.
La partita contro Israele è stata una sfida epica, caratterizzata da continui colpi di scena, tra disattenzioni difensive, autogol e rimonte mozzafiato. Nonostante un avvio svantaggiato nella competizione, con una differenza reti inizialmente negativa, gli azzurri hanno dimostrato resilienza e capacità di ribaltare la situazione. Dopo un netto 5-0 contro l'Estonia, il trionfo contro gli israeliani ha dato all'Italia un'iniezione di fiducia e un vantaggio significativo nella corsa ai playoff.
La vittoria contro Israele assume ancora più rilevanza considerando la classifica del girone, guidato dalla Norvegia a quota 12 punti. L'Italia, al momento a -3 dalle vetta, ha ancora cinque partite da disputare. Tra queste, lo scontro diretto contro la Norvegia il 16 novembre a San Siro potrebbe essere decisivo per aggiudicarsi la qualificazione diretta ai Mondiali. In caso di arrivo a pari punti con i norvegesi, la differenza reti generale sarà cruciale, oltre agli altri criteri di classificazione quali i gol fatti nel girone e i risultati negli scontri diretti.
La pausa internazionale di settembre si è conclusa nel migliore dei modi per gli azzurri, che ora possono concentrarsi sui prossimi impegni: trasferta contro l'Estonia l'11 ottobre 2025, match casalingo contro Israele il 14 ottobre 2025, e partita in trasferta contro la Moldavia il 13 novembre 2025. L'Italia non può permettersi di abbassare la guardia: ogni partita sarà fondamentale per mantenere vive le speranze di qualificazione.
Nell'attesa, il mister Gattuso e i suoi calciatori devono continuare a lavorare sulla solidità difensiva e sull'efficacia sotto porta, con l'obiettivo di accumulare la miglior differenza reti possibile. Per farlo, concentrarsi sulla prestazione in campo sarà essenziale, senza lasciarsi distrarre da calcoli o previsioni premature. La corsa ai Mondiali è ancora lunga e incerta, ma l'Italia è sulla buona strada per fare bene.