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Il Napoli ha ottenuto una sofferta vittoria contro il Cagliari agli ottavi di finale di Coppa Italia, accedendo ai quarti dopo una lunghissima serie di calci di rigore. L'allenatore Antonio Conte, intervistato da Mediaset al termine della partita, ha espresso soddisfazione per la prova di carattere dei suoi giocatori, sottolineando l'importanza di aver superato un ostacolo insidioso. "È stata veramente lunga", ha detto Conte, "chi è andato sul dischetto è stato bravo. Il fatto che si sia prolungata dimostra la bravura e la freddezza. In questi momenti devi avere la freddezza per prenderti quella responsabilità".
L'allenatore ha poi analizzato la prestazione della squadra, evidenziando la buona prova di alcuni giovani e di giocatori che avevano avuto poco spazio finora: "I ragazzi hanno fatto una buona partita, abbiamo preso gol in maniera fortuita su un rimpallo. È stata una partita in cui abbiamo visto dall'inizio dei ragazzi che sono promettenti, come Vergara e Ambrosino, mentre qualcun altro non giocava da tanto. Sappiamo che da qui fino a gennaio ci sarà da fare di necessità virtù e tutto quello che arriva lo dobbiamo prendere con grande entusiasmo". Conte ha elogiato in particolare il centrocampista Milinkovic-Savic, decisivo nella lotteria dei rigori: "Sì, se l'abbiamo inserito è perché conoscevamo le sue qualità. È stato molto bravo. Di solito para molti rigori, oggi sono stati bravi quelli del Cagliari, ma ha parato quello decisivo e siamo riusciti a passare il turno".
Parlando dello stile di gioco del Napoli, Conte ha ribadito la necessità di mantenere sempre un'alta intensità: "I bassi ritmi non ci appartengono. Quando giochiamo a ritmi bassi diventiamo più prevedibili, dobbiamo portare sempre un'alta intensità. Tanti ragazzi venivano da una partita non giocata dopo tanto tempo, è inevitabile che qualcuno sia potuto calare. Con le sostituzioni abbiamo cercato di riequilibrare la situazione e abbiamo avuto le occasioni per fare gol. Non ci siamo riusciti e siamo passati con i rigori, cosa che non succedeva da cinque anni. Ci prendiamo quello di buono perché i ragazzi hanno fatto bene".
Infine, l'allenatore si è proiettato alla prossima sfida di campionato contro la Juventus, in programma domenica. Pur riconoscendo il valore dell'avversario, Conte ha chiarito l'obiettivo del Napoli: "È una partita, ci sono tre punti in palio per entrambe. Sappiamo di affrontare una grande squadra, io conosco benissimo la storia della Juventus e abbiamo grandissimo rispetto. In campo cercheremo di portare i tre punti dalla nostra parte". Interrogato sulla prestazione di Lucca, autore di un gol, Conte ha espresso soddisfazione: "Ha fatto gol e si è impegnato. Può continuare a lavorare e a migliorare". La vittoria contro il Cagliari, seppur sofferta, rappresenta un'iniezione di fiducia per il Napoli, che ora si prepara ad affrontare la Juventus con la consapevolezza di poter competere ad alti livelli. L'esperienza di Conte e la crescita dei giovani talenti rappresentano le armi in più per affrontare un calendario ricco di impegni e per raggiungere gli obiettivi stagionali.
