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Roberto Baggio, icona del calcio italiano, torna a parlare del suo rapporto con i Mondiali, tra ricordi agrodolci e speranze per il futuro. In una recente intervista rilasciata alla FIFA, il Divin Codino ha espresso il suo vivo desiderio di rivedere la Nazionale italiana protagonista ai prossimi Mondiali del 2026, che si terranno in Nord America, tra USA, Canada e Messico.
"Spero che la Nazionale italiana ci sarà," ha dichiarato Baggio, sottolineando l'importanza della qualificazione non solo per il movimento calcistico nazionale, ma anche per le numerose comunità italiane sparse in tutto il mondo. "Ci sono tanti connazionali che vivono, respirano e desiderano vedere l’Italia come protagonista della Coppa del Mondo. Il mio desiderio è che ci sia, per non deludere tutte queste persone piene di passione e amore per i nostri colori".
Il ritorno del Mondiale negli Stati Uniti inevitabilmente rievoca in Baggio i ricordi di USA '94, un torneo che lo vide assoluto protagonista, trascinando l'Italia fino alla sfortunata finale di Pasadena, persa ai rigori contro il Brasile. Nonostante l'epilogo amaro, Baggio definisce quella competizione come un'esperienza "fantastica e indimenticabile". "È stato un momento fantastico... a parte l’atto finale, dove sono stato protagonista, ma in modo negativo. Per me è stato qualcosa di meraviglioso, unico, lo ricorderò per tutta la mia vita". Quel rigore sbagliato, che ha consegnato la coppa al Brasile, è un'immagine indelebile nella memoria di tutti gli appassionati di calcio, ma non cancella le gesta eroiche compiute da Baggio durante quel torneo, culminate con la doppietta in semifinale contro la Bulgaria.
Baggio ha poi voluto lanciare un messaggio alle nuove generazioni di calciatori italiani: "Spero che tutti possano viverle con la passione che avevamo noi, sapendo che non torneranno più. Ognuno dovrà dare il 100% per non avere rimpianti". Un invito a vivere ogni partita con intensità e a dare il massimo per la maglia azzurra, consapevoli dell'importanza di rappresentare un intero paese.
Infine, l'ex numero 10 ha espresso il suo parere favorevole riguardo al nuovo format dei Mondiali, che a partire dal 2026 vedrà la partecipazione di 48 squadre. "Credo che sia un’opportunità molto importante. La cosa bella è che ci saranno così tante nuove squadre che potranno far parte dell’evento". Un allargamento che, secondo Baggio, permetterà a nuove realtà calcistiche di mettersi in mostra e di vivere l'emozione di partecipare alla competizione più importante del mondo.
Mentre si avvicina il Mondiale 2026, l'augurio di Roberto Baggio è quello di rivedere l'Italia protagonista, capace di emozionare e di far sognare i propri tifosi, proprio come accadde in quel magico, seppur amaro, USA '94. La strada per la qualificazione è ancora lunga e tortuosa, ma la speranza è che la Nazionale possa ritrovare lo spirito e la determinazione necessari per raggiungere questo importante obiettivo.
