Apple sta lavorando alacremente per ridefinire il mercato della tecnologia wearable con l'introduzione dei propri occhiali intelligenti dotati di avanzate funzionalità di intelligenza artificiale. Previsti per il lancio nel 2026, questi occhiali sono progettati per offrire una varietà di funzionalità mai viste prima, tra cui il riconoscimento visivo degli oggetti, la gestione delle chiamate, la riproduzione musicale, la traduzione istantanea delle conversazioni e una navigazione passo-passo tramite comandi vocali. A differenza di molti dispositivi attuali, Apple si sta impegnando nello sviluppo di un chip proprietario basato su architettura ARM per garantire un'autonomia superiore.
L'annuncio, inizialmente riportato da uno dei collaboratori di Bloomberg, introduce una riflessione su come questi nuovi dispositivi si rapporteranno agli attuali leader di mercato. Durante il periodo del Black Friday del 2024, lo stesso autore ha acquistato gli occhiali Ray-Ban Meta, rimanendo colpito dalla loro praticità nel registrare video e scattare foto senza l'uso dello smartphone. Possono anche fungere da auricolari Bluetooth senza coprire completamente le orecchie, utile soprattutto durante attività come il ciclismo. Tuttavia, questi dispositivi rivelano delle limitazioni, specialmente se confrontati con le aspettative per i futuri occhiali Apple.
Uno dei vantaggi che potrebbe caratterizzare gli smart glasses di Apple è l'integrazione di una versione profondamente personalizzata di Siri. Attualmente, l'IA dei dispositivi Meta manca di accesso ai dati personali degli utenti e al contesto delle loro interazioni, riducendo l'efficacia degli assistenti. Un'integrazione che comprende informazioni dal calendario dell’utente, promemoria, preferenze e posizione, come quella che potrebbe proporre Apple, renderebbe Siri un assistente davvero efficace, riducendo la necessità di estrarre l'iPhone per compiere azioni quotidiane.
Ad oggi, la qualità delle immagini rappresenta una delle principali limitazioni dei Ray-Ban Meta. Le fotocamere integrate offrono risultati mediocri, e la post-elaborazione software troppo aggressiva rende le immagini non naturali. Considerando l'impegno di Apple nella fotografia mobile e nel video HDR, è lecito aspettarsi che gli occhiali Apple offriranno un sensibile miglioramento visivo nello stesso formato.
Un ulteriore punto di forza degli occhiali Apple potrebbe essere la gestione delle notifiche, attualmente inesistente per gli utenti iOS sui dispositivi Meta, ma possibile grazie alla funzionalità Focus di Apple, che consente di filtrare le notifiche e ricevere solo notifiche specifiche. Questa funzione non solo aumenterebbe l'autonomia degli occhiali, ma li renderebbe anche uno strumento pratico e autarchico, specialmente in condizioni in cui uno schermo non è disponibile.
L'evento ufficiale di presentazione del nuovo dispositivo è atteso per il primo trimestre del 2026, e ci potrebbero esser molte sorprese in serbo per gli utenti Apple e gli amanti della tecnologia. Resta dunque da vedere come Apple riuscirà a capitalizzare queste integrazioni per offrire un'esperienza realmente innovativa rispetto alle proposte attuali del mercato.