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Il progetto crypto Worldcoin, co-fondato dal CEO di OpenAI, Sam Altman, ha rilasciato una nuova versione della sua applicazione, definita una vera e propria 'super-app'. L'aggiornamento introduce una chat completamente criptata end-to-end e la possibilità di inviare e ricevere criptovalute, segnando un passo significativo verso la realizzazione della visione di un'identità digitale verificata e privata.
Worldcoin, sviluppato dalla startup Tools for Humanity dal 2019, mira a fornire strumenti per la 'verifica dell'umanità' in un mondo sempre più dominato da contenuti generati dall'intelligenza artificiale, inclusi deepfake e disinformazione. La prima versione dell'app è stata lanciata nel 2023, ma questa nuova iterazione rappresenta un salto di qualità in termini di funzionalità e usabilità.
La nuova versione dell'app World è stata presentata a San Francisco da Sam Altman e dal CEO di Worldcoin, Alex Blania. Altman ha spiegato che l'idea di Worldcoin è nata da discussioni con Blania sulla necessità di un nuovo modello economico basato su un ambiente web3 incentrato sui pagamenti. Questo è ciò che Worldcoin si propone di realizzare attraverso il suo sistema di verifica biometrica dell'identità.
"È estremamente difficile identificare individui unici, garantendo al contempo la privacy", ha sottolineato Altman durante la presentazione. La soluzione proposta da Worldcoin è un sistema di scansione dell'iride attraverso un dispositivo chiamato 'Orb', che genera un codice univoco (World ID) per ogni individuo, senza rivelare dati personali sensibili. Tuttavia, il progetto ha sollevato preoccupazioni riguardo alla privacy dei dati biometrici e alla potenziale centralizzazione del potere.
La nuova chat, denominata World Chat, utilizza la crittografia end-to-end, simile a quella di Signal, per proteggere le conversazioni degli utenti. Un sistema di etichette colorate indica se un interlocutore è stato verificato tramite il sistema Worldcoin, incentivando l'adozione della verifica biometrica per garantire l'autenticità degli utenti. La beta della chat era stata lanciata a marzo di quest'anno.
L'espansione del sistema di pagamenti digitali consente ora agli utenti di inviare e ricevere criptovalute direttamente tramite l'app. Sebbene Worldcoin funzionasse già come un wallet crypto, l'aggiornamento aggiunge la possibilità di ricevere stipendi e effettuare bonifici tramite conti bancari virtuali, che possono poi essere convertiti in criptovalute. Non è necessario essere verificati nel sistema Worldcoin per utilizzare queste funzionalità.
Secondo un rappresentante di Worldcoin, l'aggiunta della chat è motivata dal desiderio di creare un'esperienza utente più interattiva e coinvolgente. In definitiva, l'obiettivo è offrire un'alternativa a piattaforme come WhatsApp o Telegram, ma con un livello di sicurezza e privacy paragonabile a Signal. L'introduzione di funzionalità social mira a favorire una più ampia adozione del progetto.
Tuttavia, Worldcoin si trova ad affrontare sfide significative. Oltre alle preoccupazioni sulla privacy, il progetto deve superare lo scetticismo del pubblico e la resistenza delle autorità di regolamentazione, che stanno esaminando attentamente le implicazioni della verifica biometrica di massa. Il successo di Worldcoin dipenderà dalla sua capacità di dimostrare i vantaggi di un'identità digitale verificata, garantendo al contempo la protezione dei dati personali e la trasparenza del sistema.
Resta da vedere se Worldcoin riuscirà a realizzare la sua ambiziosa visione di un futuro in cui l'umanità è verificata e la privacy è rispettata. La nuova 'super-app' rappresenta un passo avanti in questa direzione, ma la strada è ancora lunga e piena di ostacoli.
