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Il malcontento espresso dai gamer riguardo al prezzo della nuova avventura satirica The Outer Worlds 2, sviluppata dallo studio Obsidian Entertainment, ha avuto un impatto significativo. Durante la presentazione di Xbox Games Showcase 2025, era stato inizialmente annunciato che il prezzo del titolo sarebbe stato di $80. Questo annuncio aveva suscitato reazioni negative sia tra i giocatori comuni che tra i fan della prima edizione del gioco.
A fronte delle critiche, Microsoft ha deciso di rivedere la sua politica di prezzo per i lanci di giochi di punta nel corso della seconda metà del 2025, includendo in questa revisione proprio The Outer Worlds 2. Secondo le ultime comunicazioni, il prezzo è stato ridotto a $70. La notizia ha portato sollievo tra i gamer che attendevano con ansia questo nuovo capitolo della saga.
Obsidian ha annunciato nel suo blog che i giocatori che avevano già effettuato il preordine al prezzo maggiore sarebbero stati rimborsati. Tuttavia, alcuni rivenditori non inizieranno ad accettare le richieste di rimborso fino al giorno successivo. La mossa sottolinea l'impegno di Microsoft nel voler fornire esperienze di gioco eccezionali a un costo che rispecchia le condizioni del mercato attuale, mantenendo il prezzo finale al livello di $69,99.
Nei giorni precedenti, i dati di SteamDB mostravano che The Outer Worlds 2 si trovava al 1473° posto nella classifica vendite internazionale di Steam, un posizionamento che potrebbe aver giocato un ruolo nella decisione di abbassare il prezzo. In un mercato in rapido cambiamento, le aziende devono essere pronte a rispondere tempestivamente al feedback dei consumatori per mantenere competitività e fiducia.
Questa vicenda mette in luce come le grandi case di sviluppo debbano bilanciare le loro strategie di prezzo per non alienare la propria base di utenti e per assicurare che i giochi siano accessibili a un pubblico ampio. La risposta di Microsoft alle critiche è un esempio di come il feedback della community possa modellare le decisioni aziendali e migliorare l’interazione tra gamer e publisher.
La riduzione del prezzo potrebbe anche portare a un aumento del numero di preordini e vendite, migliorando la posizione del gioco nei sistemi di ranking. Resta da vedere come questa decisione influenzerà le relazioni a lungo termine tra Microsoft, Obsidian e la comunità globale dei giocatori.
