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Star Wars Outlaws è stato lanciato con grandi speranze da parte di Ubisoft, ma ha finito per non soddisfare le aspettative iniziali. Il titolo, sviluppato da Massive Entertainment, doveva essere un successo strepitoso, un'accattivante avventura nell'universo di Star Wars che prometteva di conquistare i giocatori di tutto il mondo. Tuttavia, una volta completato e distribuito il 30 agosto 2024 su piattaforme come PC (Ubisoft Connect, EGS), PS5, e Xbox Series X e S, il gioco ha ricevuto un'accoglienza più tiepida del previsto.
A novembre 2024, il titolo è arrivato anche su Steam e poi nel settembre 2025 ha debuttato sul previsto Switch 2. Nonostante le sue potenti licenze e un universo ben amato, Star Wars Outlaws ha ottenuto recensioni moderate. La critica lo ha valutato con un punteggio medio del 75-76%, mentre su Steam le recensioni degli utenti erano 'per lo più positive', con un gradimento del 73%. Purtroppo, le vendite inaspettatamente basse hanno deluso le speranze di Ubisoft, con meno di un milione di copie vendute nel primo mese e un picco di utenti contemporanei su Steam di soli 3397 giocatori, considerato un numero insufficiente dagli standard del publisher.
Nonostante il rilascio di due espansioni, "Wild Card" e "A Pirate's Fortune", il titolo non è riuscito a trovare il suo pubblico o a mantenere un interesse costante. A peggiorare la situazione sono stati anche i problemi tecnici che molti giocatori hanno riscontrato al momento del lancio, una piaga che ha macchiato l'esperienza di gioco e ne ha minato il potenziale successo. A sottolineare la situazione, il CEO di Ubisoft, Yves Guillemot, ha riconosciuto il declino dell'interesse per il marchio Star Wars, nonostante il suo fascino di lunga data.
Le notizie dal mondo degli insider dei videogiochi hanno aggiunto un ulteriore strato di disillusione per i fan. Tom Henderson, una figura conosciuta nel settore, ha condiviso tramite un podcast di Insider Gaming che i piani iniziali per un seguito, Star Wars Outlaws 2, erano stati cancellati dalle alte sfere di Ubisoft. Secondo le fonti di Henderson, il gioco è stato abbandonato prematuramente per concentrare le risorse su altri progetti, segno di tempi difficili per l'azienda e il suo approccio strategico nel variopinto mondo dei videogiochi.
Questa decisione non solo accentua la lotta interna di Ubisoft per emergere in un mercato competitivo, ma getta anche un’ombra sul destino dell’intera franchise di Star Wars nel panorama videoludico. Gli appassionati sono lasciati a chiedersi quale sarà il prossimo capitolo della saga nei giochi, mentre l'azienda valuta le sue mosse future per riconquistare il cuore dei suoi clienti.
Il caso di Star Wars Outlaws è emblematico, rispecchiando le sfide che gli sviluppatori affrontano nel creare esperienze che non solo onorano il loro brand, ma che riescano anche a catturare un pubblico sempre più esigente. In un'industria dove essere innovativi è fondamentale quanto mantenere una qualità elevata, il destino di Star Wars Outlaws ricorda quanto possa essere complessa e pericolosamente incerta la gestione di un titolo che non riesce a rispettare le aspettative. Come Ubisoft e altri colossi del settore navigheranno queste acque insidiose potrebbe definire il futuro dell’intrattenimento digitale per anni a venire.
