Prima di procedere
L'amministrazione della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha preso una decisione drastica, imponendo un divieto totale di utilizzo dell'app di messaggistica WhatsApp su tutti i dispositivi governativi utilizzati dallo staff. Questa comunicazione, diffusa attraverso una nota interna, ha rapidamente innescato una reazione a catena con Meta, la società madre di WhatsApp.
La reazione di Meta è stata immediata e decisa. Andy Stone, direttore delle comunicazioni, ha contestato fortemente le ragioni addotte dal Chief Administrative Officer (CAO) della Camera. Stone ha sottolineato la tecnologia di crittografia end-to-end offerta da WhatsApp, un sistema che garantisce la sicurezza dei dati permettendo solo al mittente e al destinatario di accedere ai messaggi, escludendo terze parti, inclusa la stessa Meta. Tramite un post su X, ha dichiarato che questo livello di sicurezza è superiore a quello delle app approvate dall'elenco del CAO, molte delle quali non offrono una protezione simile.
Nonostante le rassicurazioni di Meta, le preoccupazioni della Camera si basano su criteri differenti. Stando a un'email inviata ai dipendenti della Camera, l'Ufficio per la Cybersicurezza ha classificato WhatsApp come un'applicazione "ad alto rischio". Le motivazioni risiedono nella presunta mancanza di trasparenza riguardo alla protezione dei dati degli utenti, nell'assenza di crittografia per i dati archiviati e nei potenziali rischi per la sicurezza.
In risposta a queste preoccupazioni, lo staff è stato avvisato di non scaricare né utilizzare le versioni mobile, desktop o web di WhatsApp su qualsiasi dispositivo fornito dal governo, con l'obbligo di rimuoverla immediatamente qualora fosse già installata. Catherine Szpindor, la dirigente del CAO, ha ribadito che la protezione dei dati è la "massima priorità" e che la lista delle applicazioni approvate è soggetta a continua revisione per mitigare ogni potenziale minaccia informatica.
Questa mossa si inserisce in un contesto di sicurezza sempre più rigido, che ha già visto il bando di TikTok dai dispositivi governativi e l'introduzione di restrizioni sull'uso della versione gratuita di ChatGPT.
Per garantire la continuità delle comunicazioni, l'ufficio amministrativo della Camera ha suggerito l'uso di altre piattaforme ritenute più sicure, come Microsoft Teams, Signal, iMessage di Apple, FaceTime e il servizio di messaggistica Wickr, quest'ultimo posseduto da Amazon.
