Prima di procedere
Il governo dello Sri Lanka ha recentemente approvato un significativo emendamento fiscale che mira a ridisegnare il panorama delle tasse sul betting e sul gaming nel Paese. Le nuove disposizioni, che attendono la finalizzazione parlamentare, prevedono un incremento dell'aliquota dal 15% al 18%, applicata sui ricavi lordi degli operatori del settore. Questa misura è accompagnata dal raddoppio della tariffa di ingresso per i cittadini locali ai casinò, che passa da 42 a 84 euro.
Le autorità dello Sri Lanka giustificano l'incremento delle tasse come una strategia per aumentare le entrate fiscali, in un momento in cui l'economia nazionale necessita di fondi per sostenere progetti di sviluppo e servizi pubblici. Contemporaneamente, l'aumento dei costi di ingresso per i cittadini è stato concepito per limitare la frequenza delle loro visite nei casinò, garantendo al contempo un maggior ricavo fiscale.
Queste misure sono state annunciate in un contesto di entusiastici sviluppi nell'industria del gioco d'azzardo del Paese, trainati dall'apertura del City of Dreams Sri Lanka, il primo resort integrato di standard internazionale situato nella capitale, Colombo. Gestito dal gruppo Melco Resorts & Entertainment, questo resort rappresenta una pietra miliare nello sviluppo del turismo e delle attività economiche legate al gaming nel Paese.
L'aumento delle tasse sul gaming, parte dell'emendamento al Betting and Gaming Levy Act, segna anche una maggiore enfasi sulla regolamentazione, sostenuta dall'istituzione della Gambling Regulatory Authority nel mese di agosto. Questo ente è stato incaricato di sorvegliare rigorosamente il settore, assicurando che gli operatori aderiscano alle nuove normative e contribuiscano equamente alle casse dello stato.
Nonostante l'attenzione alle opportunità offerte dall'intrattenimento basato sul gioco d'azzardo, le autorità dello Sri Lanka riconoscono la necessità di un equilibrio tra lo sviluppo turistico e un controllo responsabile del settore. Il City of Dreams, che ha già cominciato ad attirare un nutrito bacino di visitatori regionali, dovrebbe fungere da catalizzatore per ulteriori investimenti stranieri. Tuttavia, l'inasprimento fiscale potrebbe spingere operatori come Melco a riconsiderare i propri margini di profitto e le strategie di mercato all'interno del paese.
Dal punto di vista dei consumatori, il raddoppio dei costi di ingresso potrebbe limitare la frequenza delle visite dei giocatori locali, pur tuttavia incentivando una spesa più responsabile. Questa mossa fa parte di una serie di azioni politiche volte a evitare fenomeni di dipendenza e a garantire che l'intrattenimento legato al gaming resti una componente positiva dell'offerta turistica dello Sri Lanka.
Mentre lo Sri Lanka si muove verso nuove dinamiche di regolamentazione, il settore del gaming si trova ad affrontare sfide sia in termini di compliance fiscale che di sostenibilità economica. Le aziende coinvolte sono chiamate a trovare soluzioni innovative per adattarsi a questo cambiamento normativo, senza compromettere l'attrattività del Paese come destinazione di gioco d'azzardo di livello internazionale.
