Cristiano Ronaldo riscrive la storia in terra tedesca

Cristiano Ronaldo riscrive la storia in terra tedesca

A 40 anni, CR7 guida il Portogallo alla vittoria contro la Germania, spezzando un digiuno durato quattro decenni

È una sera di giugno 2023 che rimarrà impressa per sempre nella mente degli appassionati di calcio: dopo ben 22 anni di gloriosa carriera, Cristiano Ronaldo continua a stupire il mondo intero, regalando un altro pezzo di storia al Portogallo. In una notte che ha visto i portoghesi interrompere un digiuno di vittorie che durava da 40 anni in Germania, CR7 si è reso protagonista di una prestazione che rimarrà per sempre nel cuore dei tifosi.

Il palcoscenico è quello dello stadio di Monaco, gremito di sostenitori non solo tedeschi, ma anche di tantissimi portoghesi, giunti in massa per sostenere i propri beniamini. Appena quattro giorni dopo aver ospitato la finale di Champions League, il terreno di gioco bavarese diventa teatro di una sfida indimenticabile.

Nonostante la pioggia torrenziale che ha ritardato l'inizio dell'incontro di 10 minuti, i padroni di casa sono partiti alla ricerca di una vittoria prestigiosa. Tuttavia, la formazione di Julian Nagelsmann, già privata di giocatori chiave come Musiala e Rüdiger per infortuni, non è stata sufficiente a fermare un Portogallo determinato a riscrivere la storia.

La partita è vibrante e in un susseguirsi di emozioni, Cristiano Ronaldo infrange il tabù tedesco, riuscendo a segnare il suo 137esimo gol in nazionale. Una rete che non solo regala la vittoria al Portogallo, ma permette alla squadra di Martinez di mantenere vive le speranze per conquistare la seconda UEFA Nations League.

Alla gioia si aggiunge la soddisfazione di aver interrotto una serie negativa contro la Germania, dato che in tutte le precedenti cinque sfide contro i teutonici, Ronaldo non era mai riuscito a vincere. In questo contesto, il ritorno in campo di giocatori come João Neves e Nuno Mendes è stato determinante: i campioni del PSG hanno giocato un ruolo chiave nell'inasprirsi del confronto sul terreno di gioco.

Dall'altra parte, la Germania ha mostrato difficoltà nel creare occasioni efficaci, sebbene il portiere Diogo Costa fosse costretto agli straordinari per mantenere la rete inviolata nel primo tempo. Ma è stato nel secondo tempo che la partita ha preso una svolta epica: il tentativo tedesco con Florian Wirtz, su assist di Joshua Kimmich, non è stato sufficiente a guadagnare il controllo della situazione, aprendo la strada a un ribaltamento spettacolare.

Chi ha rubato la scena, però, è stato Chico Conceiçao. Con la sua rapidità e tecnica sopraffina, ha trovato il pareggio prima che Ronaldo, con un tap-in preciso favorito da uno splendido assist di Nuno Mendes, completasse la rimonta. Ancora una volta, Cristiano, vicinissimo al suo obiettivo personale dei 1000 gol in carriera, ha dimostrato perché continua a essere considerato una leggenda vivente del calcio.

Le emozioni non si fermano qui: i cambi tattici di Nagelsmann, con l'ingresso di giocatori freschi come Nmecha e Adeyemi, hanno contribuito a mantenere viva una partita che ha riservato altri colpi di scena, tra cui una straordinaria parata di Ter Stegen che ha negato più volte il gol al Portogallo. L'incursione di Adeyemi ha poi trovato un ostacolo nel palo, lasciando scappare un'occasione che avrebbe potuto cambiare le sorti dell'incontro.

Nel caos del gioco, una piccola rissa accende gli animi sul campo, riflettendo la tensione di un match di alta caratura. Alla fine, i portoghesi possono festeggiare, cantando e ballando di gioia, mentre la delusione si abbatte sulla Germania. Per Nagelsmann, il percorso di rinnovamento della nazionale si dimostra più difficile di quanto previsto, inserendo questo incontro in una lista di partite che segnano una transizione complessa dopo la sconfitta ai quarti di finale degli ultimi Europei contro la Spagna.

Ora, il Portogallo si prepara a restare a Monaco per affrontare la vincente tra Francia e Spagna, che si sfideranno a Stoccarda. L'obiettivo è chiaro: alzare di nuovo la coppa della Nations League, dimostrando che, anche a 40 anni, Ronaldo è ancora capace di essere un protagonista indiscusso del palcoscenico internazionale.

Pubblicato Giovedì, 05 Giugno 2025 a cura di Marta B. per Infogioco.it

Ultima revisione: Giovedì, 05 Giugno 2025

Marta B.

Marta B.

Trentasei anni, giornalista pubblicista, lo sport è al centro della mia vita. L'ho praticato con gioia negli anni giovanili (calcio, atletica leggera), lo pratico ora per puro piacere. Lavoro come giornalista free lance e curo prevalentemente articoli di cronaca sportiva e interviste ai protagonisti dello sport, dal calcio fino ai motori.


Consulta tutti gli articoli di Marta B.

Footer
Articoli correlati
WorldMatch - Gambling software solutions
Infogioco.it - Sconti
Monaco: Dal Lusso al Futuro Sostenibile

Monaco: Dal Lusso al Futuro Sostenibile