Prima di procedere
Istvan Kovac, un nome che rimarrà impresso nella storia del calcio europeo, si appresta a stabilire un record unico. L'arbitro rumeno è stato scelto come il direttore di gara per la finale della Champions League 2024/25, che si terrà il 31 maggio a Monaco di Baviera. Questo appuntamento lo vedrà dirigere il match tra due giganti del calcio europeo: Inter e Paris Saint-Germain (PSG).
Questa opportunità gli permetterà di diventare il primo arbitro a livello mondiale ad aver diretto le finali di tutte e tre le principali competizioni europee per club. Il suo percorso iniziò nel 2022 quando fu designato per la finale della Conference League tra Roma e Feyenoord, match conclusosi con la vittoria dei giallorossi per 1-0. Successivamente, nel 2024, fu al centro dell'azione nella finale di Europa League fra Atalanta e Bayer Leverkusen, dove i bergamaschi trionfarono con un netto 3-0.
Non è solo il suo talento a brillare, ma anche il filo conduttore che lega questi successi: la presenza vincente di squadre italiane in ciascuna delle finali da lui dirette. Dopo Roma e Atalanta, quest'anno toccherà all'Inter cercare la vittoria sotto la guida attenta di Kovac.
L'evento di Monaco si preannuncia particolarmente avvincente non solo per la posta in gioco, ma anche per il prestigio delle squadre coinvolte. Da una parte, l'Inter, storico club italiano, con una tradizione di vittorie e trofei, e dall'altra, il PSG, la forza emergente del calcio francese, arricchita da investimenti importanti e stelle internazionali.
L'assegnazione di questo incarico conferma ancora una volta l'eccellenza degli arbitri rumeni sulla scena internazionale, con Kovac che rappresenta un modello di dedizione e professionalità. La sua abilità nel gestire incontri di altissimo profilo con calma e precisione lo ha reso uno degli arbitri più rispettati nel panorama calcistico mondiale.
Questa finale promette un grande spettacolo sportivo e un'ulteriore sfida per Istvan Kovac, il quale si prepara ad aggiungere questo importante tassello alla sua già illustre carriera. Gli appassionati di calcio di tutto il mondo attendono con ansia di vedere come si svilupperà questa storica serata a Monaco e se ancora una volta una squadra italiana riuscirà a sollevare il trofeo sotto la supervisione del Maestro rumeno del fischietto.
