La serata al Mapei Stadium è cominciata sotto l'attenta osservazione del pubblico, che sperava in una vittoria schiacciante contro un avversario sulla carta meno temibile. Gli ospiti hanno adottato una difesa a cinque, mentre l'Italia si è schierata con Raspadori e Cambiaso a supporto di Retegui . Tuttavia, eccetto i gol di Raspadori al 40' e Cambiaso nel secondo tempo, la squadra ha creato poche occasioni realmente convincenti.
Gli ospiti hanno avuto diverse opportunità per complicare la serata di Donnarumma , che con esperienza è riuscito a sventare i pericoli, compresi quelli portati da Nicolaescu e Caimacov . La Moldova si è dimostrata un avversario tenace, capace di mettere in difficoltà gli Azzurri, che sembravano anche subire il peso delle aspettative e di un ciclo che si avvicina alla sua conclusione.
Durante il secondo tempo, sebbene la Italia sia riuscita a trovare il secondo gol grazie a un'azione orchestrata da Orsolini e finalizzata da Cambiaso, il ritmo del gioco e l'intensità sono rimasti sotto le aspettative, il che ha consentito alla Moldova di restare in partita più di quanto ci si sarebbe aspettato. Le continue incursioni degli ospiti, sfociate in ulteriori parate decisive di Donnarumma, hanno mantenuto alto il livello di tensione fino alla fine.
L'assenza di una vittoria schiacciante pone interrogativi sul futuro della squadra, che dovrà affrontare un'altra fase di riorganizzazione. Futuri cambiamenti nella formazione tecnica e tattica potrebbero risvegliare l'energia necessaria per cogliere vittorie più convincenti nei prossimi incontri di qualificazione. Nel frattempo, i tifosi dovranno accontentarsi di una vittoria che rappresenta un piccolo passo avanti, ma ancora lontana dall'essere la performance convincente tanto attesa.
Con il ritiro di Spalletti e in attesa di un nuovo commissario tecnico, l'Italia guarda con speranza al futuro, dove dovrà affrontare le sfide che porteranno a nuove qualificazioni e, si spera, a successi più appaganti. L'atmosfera nel frattempo rimane di attesa, ma anche di una determinazione incrollabile per scrivere un nuovo capitolo nel panorama calcistico internazionale.