Il Milan si trova di fronte a decisivi giorni di mercato che potrebbero cambiare il volto della squadra allenata da Massimiliano Allegri. Dopo una vittoria cruciale a Lecce, che ha garantito una pausa nazionale senza troppe pressioni, il direttore sportivo Igli Tare è pronto a affrontare 72 ore di intensa attività tra vendite e nuovi acquisti.
La principale operazione in entrata riguarda Adrien Rabiot. Il centrocampista francese, considerato essenziale da Allegri per la crescita tecnico-tattica della squadra, è vicinissimo al trasferimento. L'accordo personale con il giocatore, che nutre un forte legame con il tecnico, sembra ormai fatto: un contratto di 6 milioni di euro più bonus da un milione è pronto per essere firmato. Resta però da trovare un’intesa con il Marsiglia, che detiene i diritti del giocatore, per una cifra di circa 15 milioni. Tare ha intensificato i contatti, puntando a chiudere l’accordo tra oggi e domani.
Questo ingente investimento potrebbe richiedere al Milan di rivedere gli obiettivi per la difesa. Sebbene il nome di Akanji fosse in cima alla lista dei desideri, le elevate richieste contrattuali potrebbero costringere il club a esplorare opzioni più economiche. Tuttavia, la dirigenza non esclude affatto il rinforzo nel reparto arretrato, sebbene con nomi meno altisonanti.
Nel frattempo, in difesa si sta concretizzando l'uscita di Jimenez, che potrebbe trasferirsi al Bournemouth in prestito oneroso con diritto di riscatto fissato attorno ai 23 milioni di euro. La partenza dello spagnolo dovrebbe assicurare la permanenza di Yunus Musah, fondamentale per Allegri nel completare la batteria di esterni.
Infine, occhi puntati sulla situazione di Gimenez. Sebbene il giocatore abbia espresso la volontà di rimanere in rossonero, sono in corso confronti con la Roma per valutare uno scambio con Dovbyk. L'operazione non si prospetta semplice, ma Tare e Ricky Massara sono determinati a esplorarne la fattibilità.
Una nota ufficiale ha infine confermato l'arrivo di Nkunku, che vestirà la maglia numero 18. Pochi giorni frenetici che potrebbero ridefinire le ambizioni del Milan in vista della nuova stagione.