Prima di procedere
Il Milan torna a respirare l'aria della vetta solitaria della classifica di Serie A, un'emozione che mancava da ben tre anni. La vittoria in rimonta contro la Fiorentina ha galvanizzato l'ambiente rossonero, ma Massimiliano Allegri, da navigato condottiero, smorza gli entusiasmi e invita alla calma. "Nessun messaggio al campionato", dichiara il tecnico, "ci godiamo questa vittoria e ci prendiamo i tre punti. Da domani cerchiamo di recuperare energie, lavorando con entusiasmo, ma senza esaltarci troppo per questi risultati perché il cammino è ancora lungo".
La partita contro la Fiorentina è stata tutt'altro che semplice. I viola, infuriati per il rigore concesso al Milan, hanno dato battaglia, ma i rossoneri hanno saputo reagire con carattere e determinazione. Allegri elogia la prestazione della squadra, sottolineando come, fino al gol di Gosens, il Milan non avesse concesso nemmeno un tiro in porta. "Dopo lo svantaggio abbiamo avuto una bella reazione e va bene così", commenta il tecnico.
Un tema caldo in casa Milan è la posizione ideale di Leao in campo. Allegri lo vede bene sia come prima che come seconda punta, sottolineando come la sua libertà di movimento aumenti quando ha un riferimento come Gimenez accanto. Il tecnico evidenzia anche l'importanza degli inserimenti di Fofana, soprattutto nel secondo tempo, che hanno creato problemi alla difesa avversaria. A proposito di rigori, sembra che Leao sia stato designato come il rigorista ufficiale della squadra. Allegri spiega di aver indicato a Rafa di tirare il rigore, dopo averlo visto sicuro e preciso durante gli allenamenti. Il tecnico ammette che c'è margine di miglioramento nella percentuale di rigori realizzati, ma si dice fiducioso per il futuro.
L'ingresso in campo di Gimenez è stato un fattore determinante per cambiare le sorti della partita. Allegri spiega di aver aspettato il momento giusto per inserirlo, anche in considerazione dell'ammonizione di Athekame. Il tecnico rivendica la sua scelta, sottolineando come sia stato fortunato e come la sua lettura della partita sia stata corretta. Ora, lo sguardo è già proiettato al futuro. Allegri chiede ai suoi di recuperare energie in vista dei prossimi impegni, sperando di recuperare al più presto giocatori importanti come Loftus e Nkunku. Il tecnico conclude ribadendo la necessità di mantenere i piedi per terra e di non farsi prendere da facili entusiasmi. "Dobbiamo giocare con questo entusiasmo ma senza esaltarci perché il cammino è ancora lungo", ammonisce Allegri. Il Milan è tornato in vetta, ma la strada per la gloria è ancora lunga e tortuosa.
