Prima di procedere
In uno scenario di mercato calcistico in continua evoluzione, il Milan sta implementando una strategia basata su cessioni mirate per finanziare nuovi acquisti. Come molte squadre moderne, anche il club rossonero si muove in una logica di bilanciamento tra uscite ed entrate. In quest'ottica, Massimiliano Allegri ha espresso la necessità di rinforzarsi in specifiche aree del campo, mettendo nel mirino giocatori come Adrien Rabiot e cercando di coprire lacune in attacco e difesa.
La vicenda di Alex Jimenez è uno degli esempi chiave di questa strategia. Gli accordi con il Bournemouth sono ormai definitivi: un prestito con diritto di riscatto fissato a 22 milioni di euro, che diventerà obbligatorio a condizioni piuttosto facili. Questo scenario configura l'operazione come una cessione pressoché definitiva, nonostante il Real Madrid avesse la possibilità di riacquistare il giovane talento spagnolo, ma ha scelto di non esercitare questo diritto. Jimenez, classe 2005, dovrà quindi recidere il cordone con i Blancos, trovandosi di fronte a una nuova sfida in Premier League.
Parallelamente, il trasferimento di Yunus Musah all'Atalanta è in fase avanzata. La trattativa, che sembrava essere arrivata alla svolta decisiva durante il weekend, vede la squadra bergamasca pronta a portarlo in rosa. Il suo passaggio segue una struttura simile a quella di Jimenez: un prestito con opzione di riscatto fissata a 25 milioni di euro, che potrebbe divenire obbligatoria. Il milanista era stato trattenuto per motivi di emergenza in vista della trasferta contro il Lecce, ma ora si appresta a salutare la compagine rossonera. Luca Percassi, amministratore delegato dell'Atalanta, aveva confermato la fluidità delle negoziazioni poco prima dell'incontro con il Parma.
Una storia differente riguarda Samu Chukwueze. Qui la trattativa è meno definita, con il Fulham interessato ma senza convincere il Milan a lasciarlo partire con una formula non definitiva. La richiesta rossonera è quella di un trasferimento a titolo definitivo, non solo per recuperare l'investimento di 28 milioni di euro fatto nel 2023 per l'acquisto dal Villarreal, ma anche per liberare spazio salariale. Restano incerte le possibilità di un rilancio inglese o di nuove candidature al trasferimento.
Anche sul fronte interno ci sono movimenti da registrare. La trattativa tra Gimenez e la Roma, che aveva ipotizzato uno scambio con Dovbyk, sembra essersi raffreddata. Intanto, il Milan deve gestire la situazione di Adli e Bennacer, attualmente fuori dal progetto. Adli, corteggiato dalla Juventus, non ha trovato l'accordo per un trasferimento, mentre Bennacer ha rifiutato offerte, come quella del Sassuolo, e potrebbe alla fine decidere di rimanere a Milano. Il club rossonero continua quindi a sondare le opzioni, tra opportunità di mercato e scelte strategiche per costruire una formazione competitiva e proiettata al futuro del campionato.
