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La sconfitta casalinga della Roma contro il Napoli allo Stadio Olimpico, datata 01 Dicembre 2025, non è una semplice battuta d'arresto, ma un campanello d'allarme che mette in luce alcune criticità nella gestione dei big match da parte della squadra di Gasperini. Dopo i ko contro Inter e Milan, anche il Napoli ha avuto la meglio sui giallorossi, evidenziando un problema di approccio e di tenuta mentale negli scontri diretti.
Se da un lato è prematuro trarre conclusioni definitive dopo sole 13 giornate di campionato, dall'altro è innegabile che la Roma fatichi a esprimere il proprio potenziale contro le dirette concorrenti. La partita contro il Napoli ha mostrato una squadra incapace di reagire all'aggressività degli avversari e di imporre il proprio gioco. L'atteggiamento tattico iniziale, volto a sfruttare le fasce, si è rivelato inefficace, e la mancanza di un piano B ha condannato la Roma a subire l'iniziativa del Napoli per gran parte della gara.
L'assenza di Gasperini dalla panchina, causa squalifica, ha sicuramente inciso, privando la squadra di una guida in grado di correggere tempestivamente gli errori. Tuttavia, le difficoltà della Roma non possono essere imputate esclusivamente a questo fattore. La marcatura asfissiante su uomini chiave come Manu Koné e Soulé, orchestrata da Buongiorno, ha limitato la capacità di manovra della squadra, mentre la prestazione deludente di Ferguson ha confermato la necessità di un attaccante di peso in grado di fare la differenza nei momenti cruciali.
La sconfitta contro il Napoli dovrà servire da lezione per la Roma. Gasperini dovrà analizzare attentamente gli errori commessi e individuare le contromisure necessarie per affrontare al meglio le prossime sfide. Allo stesso tempo, la dirigenza dovrà intervenire sul mercato per rinforzare la rosa con giocatori adatti al progetto tecnico e in grado di colmare le lacune emerse in questi primi mesi di campionato. L'obiettivo è quello di costruire una squadra competitiva in grado di lottare per obiettivi ambiziosi, superando i limiti mostrati finora negli scontri diretti. La partita contro il Napoli ha evidenziato la necessità di un salto di qualità, sia a livello tattico che mentale, per competere con le migliori squadre del campionato. La Roma ha le potenzialità per farlo, ma dovrà dimostrarlo sul campo, a partire dalle prossime partite.
In conclusione, la sconfitta contro il Napoli rappresenta un'occasione per la Roma di crescere e migliorare. Analizzando gli errori commessi e intervenendo sul mercato, Gasperini e la dirigenza possono costruire una squadra più forte e competitiva, in grado di affrontare al meglio le sfide future e di raggiungere gli obiettivi prefissati. Il cammino è ancora lungo, ma la Roma ha le carte in regola per recitare un ruolo da protagonista in questa stagione.
