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L'ex attaccante della Roma, Seydou Doumbia, è al centro di un'inattesa controversia in Russia. Un test con la macchina della verità ha sollevato dubbi sulla sua età reale, aprendo un dibattito che infiamma il mondo del calcio. Secondo quanto emerso, Doumbia, durante il test, avrebbe negato di avere più di quarant'anni e successivamente di averne 43. Tuttavia, la macchina della verità avrebbe smentito entrambe le affermazioni, indicando che l'età del calciatore sarebbe di circa cinque anni superiore a quella ufficialmente dichiarata.
La notizia ha rapidamente fatto il giro del web, alimentando speculazioni e reazioni contrastanti. Molti tifosi e addetti ai lavori si interrogano sull'effettiva rilevanza di tale rivelazione, considerando che Doumbia ha ormai concluso la sua carriera agonistica. Altri, invece, sottolineano come eventuali discrepanze sull'età possano aver influito sulle dinamiche contrattuali e sulle valutazioni di mercato nel corso degli anni.
L'episodio riporta alla memoria altre situazioni controverse legate all'età di calciatori, soprattutto provenienti da contesti in cui i controlli anagrafici sono meno rigorosi. In passato, diversi casi hanno coinvolto giovani promesse africane, accusate di aver falsificato i documenti per accedere più facilmente al calcio europeo. Tuttavia, nel caso di Doumbia, si tratta di un giocatore che ha già ampiamente dimostrato il proprio valore, militando in club prestigiosi e partecipando a competizioni di alto livello.
Resta da capire quali saranno le eventuali conseguenze di questa vicenda. Al momento, non sono state avviate indagini ufficiali né prese posizioni da parte delle autorità competenti. Tuttavia, è probabile che la questione continui a far discutere, alimentando il dibattito sull'importanza della trasparenza e dell'accuratezza dei dati anagrafici nel mondo del calcio.
Seydou Doumbia, nato a Costa d'Avorio, ha avuto una carriera di successo, giocando per club come CSKA Mosca, Roma, Newcastle United e Sporting Lisbona. Le sue doti di velocità, potenza e fiuto del gol lo hanno reso un attaccante temuto dalle difese avversarie. Ora, a distanza di tempo dal suo ritiro, si ritrova al centro di una vicenda che rischia di offuscare in parte la sua immagine. Sarà interessante seguire gli sviluppi di questa storia e capire se emergeranno ulteriori dettagli in grado di fare luce sulla sua reale età.
