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Bruno Di Napoli, agente del promettente calciatore Walid Cheddira, ha recentemente condiviso con Radio Napoli Centrale il suo entusiasmo per il trasferimento del suo assistito al Sassuolo. Nonostante le modeste dimensioni del club, il Sassuolo vanta una solida reputazione grazie alle sue strutture all'avanguardia e a una dirigenza composta da figure esperte come Giovanni Carnevali e Simone Palmieri. «Sono soddisfatto e molto contento» ha sottolineato Di Napoli, evidenziando il potenziale di crescita offerto dal contesto emiliano.
Il Sassuolo, club ambizioso, mira a far progredire i suoi giocatori sul palcoscenico calcistico nazionale e internazionale. Cheddira, noto per la sua determinazione e talento, vede questa opportunità come un trampolino di lancio per rafforzare le sue credenziali e avvicinarsi a un ritorno nella nazionale marocchina, con l'obiettivo di giocare nuovamente in una competizione mondiale come ha fatto nel 2022.
Uno degli elementi che seduce maggiormente Di Napoli è il centro sportivo del Sassuolo, una struttura che il club ha saputo realizzare con grande attenzione e investimento nel corso degli anni. «Se il Napoli riuscisse a dotarsi di un simile impianto, potrebbe aspirare ai livelli della famosa Cantera del Barcellona», afferma l'agente. Un centro sportivo di tale calibro non solo migliorerebbe le condizioni di allenamento ma potrebbe infondere un forte senso di appartenenza nei giovani calciatori, alimentando un ciclo virtuoso di talento e successo.
In Campania, terra di vivace passione calcistica, molti giovani promettenti si distinguono nei settori giovanili. Tra questi, figura Gianluca Vigliotti, che secondo Di Napoli potrebbe seguire un percorso simile ad altri talenti emergenti come Giuseppe Ambrosino. Questi giovani, sebbene si facciano le ossa lontano dalle luci della ribalta napoletana, rimangono profondamente legati alla loro terra d'origine, portando con sé il fervore e l'orgoglio di rappresentare una città con una storia calcistica così ricca.
Il trasferimento di Cheddira al Sassuolo non è solo un'opportunità per il calciatore, ma anche una mossa strategica che il club spera possa contribuire a elevare il suo profilo nel panorama calcistico nazionale. Con l'esperienza e il supporto di una direzione capace, che non si limita solo a gestire la squadra, ma costruisce un progetto di crescita a lungo termine, il futuro di Cheddira appare ricco di possibilità e sfide da affrontare.
