Prima di procedere
Nei giorni scorsi, una vasta operazione di controllo mirata alla prevenzione e repressione del gioco illegale è stata condotta dalla Polizia di Stato in due centri di raccolta scommesse situati ad Acireale e Giarre, nel Catanese. A dirigere le operazioni, i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Acireale, che, coadiuvati dai funzionari dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Catania, hanno scoperto gravi irregolarità nel settore delle scommesse.
Durante i controlli, sono emerse criticità legislative in due centri scommesse di Acireale. Questi, nonostante operassero con sistemi e piattaforme forniti da un noto bookmaker estero, risultavano privi della licenza necessaria, contravvenendo alle normative vigenti contenute nel Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. La mancanza di una concessione ufficiale da parte dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli rappresenta, infatti, una violazione significativa.
In un altro episodio verificatosi sempre ad Acireale, un titolare di una rivendita di generi di monopolio, pur possedendo la licenza necessaria per la raccolta delle scommesse, ha omesso di notificare alle autorità competenti la sospensione temporanea dell'attività per oltre 30 giorni dovuta al trasferimento del locale in un'altra sede. Anche in questo caso, tale inadempimento determina una violazione delle prescrizioni legali.
Al termine delle verifiche, i tre gestori controllati sono stati denunciati all'Autorità Giudiziaria. Va sottolineato che, al momento, nei loro confronti vige la presunzione di innocenza, che permane sino a sentenza definitiva di condanna.
Questi controlli amministrativi rientrano nelle operazioni reiterate di vigilanza portate avanti dalle autorità statali, in particolare nell'ambito del CO.PRe.G.I. – Comitato per la prevenzione e la repressione del gioco illegale, la sicurezza del gioco e la tutela dei minori. Il Comitato, istituito con la legge n. 102/2009, è guidato dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e coinvolge attivamente diversi rappresentanti delle forze dell'ordine. Il suo compito è quello di pianificare le strategie di controllo nel territorio, allo scopo di prevenire infiltrazioni criminali e garantire un mercato regolare e sicuro.
L'importanza della licenza di pubblica sicurezza risiede nella sua funzione fondamentale di garantire che l'attività di raccolta scommesse sia monitorata e regolamentata. La mancanza di autorizzazioni ufficiali non solo crea un pericolo sociale evidente, ma influisce negativamente sul libero mercato e provoca una significativa evasione fiscale. Infatti, la riscossione delle tasse e delle imposte trova un serio ostacolo nelle attività non autorizzate, contribuendo così a minare economicamente l'intero sistema.
L'azione delle autorità sottolinea l'impegno costante nello stroncare attività che eludono il controllo legalitario e nel mantenere alta la guardia contro tutte le forme di illegalità che possano insidiarsi nel settore dei giochi e scommesse, garantendo sempre trasparenza e sicurezza per gli operatori legittimi e i cittadini.
