Comune di Stintino, gruppo di opposizione: “Dalla giunta necessarie misure di contrasto alla ludopatia”

Il gruppo di opposizione del consiglio comunale di Stintino, situato nella provincia di Sassari, ha preso l'iniziativa di presentare un'interrogazione formale alla giunta comunale riguardo al crescente problema della ludopatia, ovvero la dipendenza dal gioco d'azzardo. Questo atto ufficiale è stato redatto e firmato dal capogruppo Angelo Schiaffino, insieme ai consiglieri Daniela Diana, Francesca Demontis e Giuseppe Gaetano Denegri.

Nel documento, i consiglieri pongono alcune domande cruciali, chiedendo esplicitamente quale sia la posizione adottata dalla giunta di Stintino riguardo alla ludopatia, se essa ritenga che questo problema sia presente e attuale nel loro comune, e quali azioni pratiche e concrete si intendano intraprendere per prevenire un fenomeno che, se trascurato, potrebbe avere gravi conseguenze per la salute della comunità e per la coesione sociale. "La nostra preoccupazione è quella di comprendere le reali intenzioni e il grado di impegno dell'amministrazione di fronte a un problema che richiede attenzione e interventi mirati," ha dichiarato Angelo Schiaffino. Inoltre, il consigliere ha sottolineato l'importanza di rafforzare le attività di prevenzione e sensibilizzazione sul tema del gioco d'azzardo, evidenziando altresì il bisogno di fornire supporto a coloro che potrebbero trovarsi in difficoltà a causa di questa dipendenza. Schiaffino ha richiesto l’avvio di un'analisi dettagliata della situazione locale, suggerendo che potrebbero essere necessarie misure di controllo e una collaborazione più efficace tra istituzioni, associazioni e cittadini. "È essenziale sviluppare un impegno concreto, delineare una strategia chiara e promuovere un'azione condivisa che metta al centro la protezione dei cittadini e la salvaguardia del nostro territorio," ha concluso il capogruppo. Il documento sarà discusso nel consiglio comunale previsto per venerdì, un’occasione in cui si spera di ricevere risposte esaustive dalle autorità locali e di avviare un dialogo costruttivo sul tema della ludopatia.

Fonte: agimeg.it