Prima di procedere
La Lotteria di Bogotá è attualmente al centro di una controversia che sta attirando l'attenzione pubblica. L'ente è accusato di aver scelto un contratto per la stampa dei moduli di gioco dal valore multimilionario, affidandosi a Thomas Greg & Sons per una cifra di circa 8,4 miliardi di pesos colombiani, pari a più di 2,1 milioni di euro. Questo, nonostante la presenza di un'offerta molto più economica da parte della società Dispapeles che ammontava a 4,7 miliardi di pesos, ovvero circa 1,1 milioni di euro. La differenza quasi doppia tra le proposte ha sollevato un polverone di domande sul perché si sia preferito un'opzione tanto più costosa.
Daniel Briceño, un autorevole consigliere comunale, ha chiesto un'indagine approfondita per chiarire le ragioni che hanno portato a una tale decisione finanziaria. La sua richiesta ruota intorno al cambio di criteri che sembra aver favorito l'esclusione dell'offerta più economica, denunciata come “troppo bassa”. Al momento, né la Personería né la Contraloría di Bogotá hanno avviato procedure ufficiali. Tuttavia, le preoccupazioni sul possibile mal utilizzo dei fondi pubblici continuano a crescere, alimentando il dibattito tra cittadini e amministratori.
D'altra parte, la Lotteria di Bogotá ha difeso strenuamente la propria scelta. Ha dichiarato che l'offerta da parte di Dispapeles risultava anomala, poiché inferiore di circa il 40% rispetto alle stime di mercato calcolate solo due mesi prima e del 42% in meno rispetto al contratto in vigore. Secondo le dichiarazioni dell'ente, tale discrepanza è stata giudicata “artificiosamente bassa” e non supportata da una documentazione adeguata né da argomenti coerenti con l'andamento del mercato della carta, soggetto a valutazione da parte del Ministero dell'Industria e del Commercio colombiano.
Alla luce di questi elementi, la lotteria ha invocato l'obbligo legale di assicurare una fornitura stabile e sostenibile dei moduli di gioco. Sotto la lente del principio di pianificazione, selezione obiettiva e una responsabilità economica rigida, l'appalto è stato affidato a Thomas Greg & Sons, considerato come l'unico offerente capace di rispettare tutti i requisiti prefissati. Allo stesso tempo, la lotteria ha chiesto alla Contraloría un controllo formale per verificare la correttezza di tutta la procedura adottata.
La situazione ha fatto riemergere antiche preoccupazioni sui meccanismi dei contratti pubblici in Colombia, specialmente quando sono in gioco considerevoli somme di denaro pubblico. Briceño ha sottolineato che i cittadini di Bogotá meritano di sapere perché quasi 4 miliardi di pesos siano stati impiegati in un modo che solleva dubbi e critiche. L'esito delle verifiche potrebbe stabilire un precedente significativo su come gestire offerte apparentemente troppo basse nei processi di appalto pubblici, potenzialmente influenzando futuri scenari amministrativi e contrattuali.
Il clamore mediatico intorno a questa vicenda non è destinato a concludersi a breve, considerando che la trasparenza e l'efficienza nell'uso dei fondi pubblici rimangono questioni di cruciale importanza per la fiducia cittadina e l'impiego responsabile delle risorse comuni.
