L’Arsenal fa suo il primo round dei quarti di finale di Champions League, travolgendo il Real Madrid con un netto 3-0 all’Emirates Stadium. Una serata memorabile per i Gunners, che incantano il proprio pubblico con una prestazione sontuosa nella ripresa, firmata da una doppietta su punizione di Declan Rice e da un sigillo di Merino. La squadra di Arteta si presenterà così al Bernabeu con un margine solido in vista del ritorno del 16 aprile.
LA PARTITA
L’atmosfera è elettrica all’Emirates, dove Arsenal e Real Madrid si affrontano in una sfida ad alta intensità. Entrambe seconde nei rispettivi campionati, le due squadre si studiano poco e si affrontano a viso aperto già dai primi minuti. Thomas va vicino al gol con una conclusione dalla distanza, mentre dall’altra parte Mbappé chiama Raya alla risposta. Il primo tempo è vibrante e si chiude con due grandi interventi di Courtois su Rice e Martinelli, che tengono il punteggio sullo 0-0.
Nella ripresa però cambia tutto. Al 58’ Rice sblocca il match con una punizione magistrale: un destro a giro che scavalca la barriera e si insacca vicino al palo, lasciando immobile Courtois. L’Emirates esplode, e l’Arsenal approfitta del momento di sbandamento dei Blancos.
I padroni di casa spingono con decisione, costringendo il Real a rifugiarsi nella propria area: Alaba e Bellingham salvano sulla linea, Courtois si oppone ancora a Merino e Martinelli. Ma al 70’ arriva il raddoppio, ancora con Rice protagonista: un’altra punizione perfetta, stavolta all’incrocio dei pali. Una perla che lo rende il primo calciatore nella storia della fase a eliminazione diretta della Champions League a segnare due gol su punizione nella stessa partita.
Il Real è in ginocchio, e al 75’ arriva anche il tris: Merino raccoglie una respinta e con un preciso mancino firma il 3-0. In tribuna e in campo è festa Arsenal, mentre Mbappé guarda sconsolato.
I sogni dei tifosi Gunners si avvicinano alla realtà: “Make it happen” avevano scritto prima del match. E la squadra ha risposto sul campo. A completare la serata nera del Real ci pensa Camavinga, espulso al 94’.
Adesso per l’Arsenal l’obiettivo è chiaro: difendere l’ampio vantaggio a Madrid e strappare un pass per le semifinali.