Prima di procedere
Manuel Akanji, il talentuoso difensore svizzero, si prepara a calcare per la prima volta i campi della Serie A con la maglia dell'Inter. Il suo esordio avverrà in uno dei match più attesi del campionato italiano: il derby d'Italia contro la leggendaria Juventus, una sfida che si disputerà presso l'iconico Allianz Stadium di Torino. Dopo tre anni trascorsi tra le fila del Manchester City, Akanji si trova di fronte a un importante banco di prova, che non solo segna il suo debutto nel calcio italiano ma anche la possibilità di dimostrare il suo valore in una delle partite più prestigiose.
Tornato dagli impegni con la nazionale svizzera, si è subito immerso nella nuova avventura allenandosi presso la Pinetina, il centro sportivo dell'Inter. Durante un'intervista con DAZN, Akanji ha espresso entusiasmo nel raccontare le sue prime impressioni: 'Incontrare di persona il mister e il team è stato fantastico. Tutti sono estremamente entusiasti e questo entusiasmo è contagioso; non vedo l'ora di cominciare con la mia partita d'esordio'.
Akanji ha condiviso che la sua decisione di unirsi all'Inter è stata guidata dall'ambizione di giocare in uno dei club di punta in Europa. Anche se aveva seguito il calcio italiano solo parzialmente, una parte di lui è sempre stata legata a questo mondo: il suo primo amore calcistico fu infatti legato alla maglia di Christian Vieri, un ricordo che ancora riporta con sé con affetto. Akanji ha riconosciuto l'alto livello del calcio italiano, illustrato dalle due finali di Champions League raggiunte dall'Inter negli ultimi anni. Ritiene che il campionato italiano offra una sfida diversa, più tattica rispetto a quella affrontata in Premier League, e si dice pronto ad adattarsi a questo nuovo e stimolante contesto.
Parlando dei suoi obiettivi futuri, Akanji è chiaro: vuole continuare a crescere e migliorare, nonostante i suoi trent'anni. Si descrive come un difensore che unisce fisicità a calma e riflessione, evitando le azioni avventate e cercando sempre di supportare al meglio i suoi compagni di squadra. Ammira difensori di maggior esperienza come Thiago Silva e apprezza il sostegno ricevuto dai colleghi, tra cui il connazionale Yann Sommer e il compagno d'attacco Lautaro Martinez.
Oltre il calcio, Akanji si dedica con passione anche ad altri sport come il football americano e il tennis, cercando di mantenere un equilibrio tra la sua carriera sportiva e la vita familiare. La sua nostalgia per l'Italia traspare quando menziona i ricordi d'infanzia trascorsi in Sardegna. Nonostante sia nuovo a Milano, non vede l'ora di esplorarne la cultura e i punti di interesse, confortato dalla calorosa accoglienza di nuovi amici e colleghi.
Giocare al San Siro è per Akanji un sogno che sta per diventare realtà. Determinato a integrarsi pienamente, ha dichiarato la sua volontà di imparare l'italiano, sottolineando il desiderio di immergersi completamente nella nuova esperienza. Con la stagione alle porte, Akanji si prepara a vivere un anno intenso, ricco di sfide ma anche di opportunità, e l'attesa non fa che aumentare l'adrenalina di questo allettante debutto.
