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Jannik Sinner continua a mostrare una forma smagliante agli US Open del 2023. Dopo aver sbaragliato Vit Kopriva al primo turno, l'azzurro ha affrontato e sconfitto l'australiano Alexei Popyrin con un secco 6-3, 6-2, 6-2, prenotando così un posto nel terzo turno dello Slam. Sinner ci ha messo appena due ore e un minuto per archiviare la pratica, dimostrando ancora una volta di essere uno dei candidati più forti sui campi di Flushing Meadows.
Nella giornata di giovedì 28 agosto, Sinner ha dimostrato di perché è il campione in carica del torneo. Partito con un gioco impeccabile, ha trovato il break già al secondo game del primo set, aggiudicandoselo in meno di tre quarti d'ora. Nonostante un piccolo segnale d'allarme, con l'intervento del fisioterapista a causa delle usuali vesciche, l'azzurro ha mantenuto il controllo, conquistando il primo set con il 55% delle prime palle a segno.
Il secondo set è stato altrettanto impressionante per Sinner. Dopo il break nel terzo game, Popyrin ha avuto l'occasione per rientrare in partita, ma ha mancato tre possibilità di controbreak nel sesto game. Quando Sinner ha trovato un altro allungo, ha inchiodato il secondo set senza mai guardarsi indietro, chiudendolo con un altro break.
Nel terzo set, l'incontro ha preso una piega emozionante già dal secondo game. Popyrin si è trovato sul 15-40 con due opportunità per fare break, ma Sinner, con la freddezza dei grandi campioni, è riuscito a recuperare e a portarsi in avanti senza lasciare più spazio al suo avversario. Così, dopo una serie di scambi irresistibili e con la complicità di un pubblico entusiasta, Sinner ha concluso la partita con autorevolezza.
Con un sorriso eloquente, i coach Cahill e Vagnozzi hanno seguito la performance del loro pupillo da bordo campo, consapevoli che il cammino per difendere il titolo è appena agli inizi. Ora, Sinner si prepara a sfidare il canadese Denis Shapovalov, un avversario temibile che metterà alla prova il suo straordinario momento di forma.
Per i tifosi e gli esperti di tennis, Sinner è ormai un nome che riecheggia nell'arena internazionale del tennis, e la sua presenza agli US Open è seguita con grande attenzione. La determinazione e la classe finora dimostrata sono il manifesto perfetto di un campione che ha tutte le carte in regola per scrivere altre pagine indimenticabili nella storia di questo sport.
