Google Foto si prepara a lanciare una vera e propria rivoluzione nel mondo dell'editing fotografico con l'introduzione di 'Touch Up', un nuovo strumento dedicato al ritocco dei dettagli del viso. Questa novità, attesa da tempo dagli utenti, colma una lacuna significativa nell'offerta di Google Foto, che finora non aveva mai permesso interventi così mirati e selettivi come quelli offerti dalle app fotocamera integrate negli smartphone.
Con 'Touch Up', l'editor di Google Foto compie un balzo in avanti, offrendo agli utenti un controllo più preciso e dettagliato sull'immagine finale. Sarà possibile intervenire su specifiche aree del volto, come gli occhi e le labbra, per esaltarne i lineamenti e correggere imperfezioni.
La funzione era stata individuata nei mesi scorsi, ma è stata attivata per la prima volta nella versione 7.56.0.839465534 dell'app, dove 'Touch Up' compare all'interno della scheda Azioni dell'editor. Al primo avvio, l'app richiede il download dei modelli di machine learning che alimentano gli effetti, un pacchetto di circa 16 MB necessario per il corretto funzionamento dello strumento. Una volta completata l'operazione, l'utente accede a un'interfaccia intuitiva che presenta sei opzioni di ritocco del viso: Smooth (per levigare la pelle), Under Eyes (per attenuare le occhiaie), Irises (per intensificare lo sguardo), Teeth (per sbiancare i denti), Eyebrows (per definire le sopracciglia) e Lips (per valorizzare le labbra).
Ogni strumento si apre con uno slider che permette di regolare l'intensità dell'intervento, offrendo un controllo granulare e la possibilità di ottenere risultati naturali e armoniosi. L'utente può selezionare l'area su cui intervenire, trascinare il cursore e salvare l'immagine modificata. Questa flessibilità consente di personalizzare il ritocco in base alle proprie preferenze e al tipo di foto.
Un aspetto particolarmente interessante di 'Touch Up' è la sua capacità di gestire i volti nelle foto di gruppo. Google Foto rileva automaticamente ciascun volto presente nell'immagine e consente di modificarli uno per uno, evitando applicazioni globali che altererebbero tutti i soggetti allo stesso modo. Il sistema supporta fino a sei volti per immagine: se la foto ne contiene di più, l'app mostra un avviso indicando il limite massimo. Non è comunque possibile rimuovere volti rilevati o modificarne la selezione, ma il controllo individuale rappresenta già un notevole passo avanti rispetto a molti editor integrati nei dispositivi mobili.
L'introduzione di 'Touch Up' rappresenta un'evoluzione significativa per Google Foto, che si conferma come uno strumento sempre più completo e versatile per la gestione e l'editing delle proprie foto. La possibilità di ritoccare i dettagli del viso in modo preciso e personalizzato apre nuove prospettive creative e permette di ottenere risultati professionali direttamente dal proprio smartphone. L'utilizzo di modelli di machine learning garantisce inoltre un'elevata qualità degli effetti e un'integrazione fluida con l'interfaccia dell'app.
Al momento, non ci sono informazioni ufficiali per quanto riguarda la data di rilascio pubblico di questa nuova funzionalità. Tuttavia, l'attivazione nella versione beta dell'app suggerisce che il lancio potrebbe avvenire a breve. Gli utenti di Google Foto possono quindi attendersi a breve un aggiornamento che porterà con sé questa interessante novità.
L'integrazione di 'Touch Up' potrebbe anche avere un impatto significativo sul mercato delle app di editing fotografico, spingendo altri sviluppatori a investire in strumenti di ritocco del viso sempre più sofisticati e personalizzabili. La competizione in questo settore è in continua crescita, e Google Foto si posiziona come uno dei principali player grazie alla sua combinazione di funzionalità avanzate, facilità d'uso e integrazione con il cloud.
Prima di procedere


