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Il catalogo di Xbox Game Pass si arricchisce con l'arrivo di Lost Records: Bloom and Rage, un titolo narrativo che promette di catturare l'attenzione degli appassionati di storie complesse e atmosfere cariche di nostalgia. L'ultima creazione dello studio francese Don't Nod, noto per la celebre serie Life is Strange, è disponibile sul servizio di abbonamento Microsoft a partire da oggi, martedì 2 dicembre 2025, diventando il 211° gioco ad aggiungersi alla piattaforma nel corso dell'anno. Questo dimostra l'impegno costante di Microsoft nell'arricchire la sua offerta di giochi in abbonamento, fornendo ai giocatori una vasta gamma di esperienze.
Lost Records: Bloom and Rage è un'avventura episodica che combina elementi di crescita personale con dinamiche thriller avvincenti. La storia è suddivisa in due episodi, chiamati affettuosamente "cassette", un omaggio all'estetica degli anni '90 che permea l'intera esperienza di gioco. Questa scelta stilistica non è casuale, ma mira a creare un forte legame emotivo con i giocatori che hanno vissuto quegli anni, offrendo al contempo un'ambientazione originale e affascinante per le nuove generazioni.
Una delle peculiarità più interessanti della narrazione risiede nella sua struttura temporale biforcata. I giocatori si troveranno a viaggiare tra due epoche distinte, il 1995 e il 2022, seguendo le vite di un gruppo di personaggi attraverso quasi tre decenni di cambiamenti e trasformazioni. Questo permette di esplorare le conseguenze delle scelte passate e di analizzare come gli eventi del passato influenzino il presente dei protagonisti. Don't Nod, con la sua comprovata esperienza nel creare personaggi memorabili e atmosfere evocative, ha saputo ancora una volta tessere una trama avvincente e ricca di colpi di scena.
Dal punto di vista tecnico e distributivo, il gioco è accessibile su tre differenti livelli di abbonamento Xbox Game Pass: Premium, PC e Ultimate, escludendo solamente la fascia Essential. Questa strategia di distribuzione su più livelli rappresenta un approccio ormai consolidato da Microsoft per i titoli che non vengono lanciati sulla piattaforma fin dal primo giorno. La scelta di rendere disponibile Lost Records: Bloom and Rage su diverse fasce di abbonamento dimostra la volontà di Microsoft di raggiungere un pubblico più ampio possibile, offrendo ai giocatori la flessibilità di scegliere il piano più adatto alle proprie esigenze.
È interessante notare come il catalogo di Xbox Game Pass stia guadagnando sempre più prestigio in relazione ai The Game Awards 2025. Con l'aggiunta di Lost Records: Bloom and Rage, il numero di titoli nominati alla cerimonia di quest'anno presenti sul servizio di abbonamento Microsoft sale a quindici. Questo dato sottolinea l'importanza di Xbox Game Pass come piattaforma di lancio per giochi di alta qualità e con un forte impatto culturale.
Il gioco di Don't Nod è in lizza nella categoria Games for Impact, dedicata alle opere videoludiche che veicolano un messaggio sociale positivo. In questa categoria, Lost Records: Bloom and Rage si trova a competere con un altro titolo presente su Game Pass, ovvero South of Midnight, sviluppato da Compulsion Games, una sussidiaria di Microsoft. La presenza di due titoli Xbox Game Pass nella categoria Games for Impact testimonia l'impegno di Microsoft nel sostenere progetti che affrontano tematiche importanti e che promuovono valori positivi.
La cerimonia dei Game Awards, in programma per l'11 dicembre 2025, potrebbe vedere una forte presenza dei titoli Xbox Game Pass. Le aspettative sono particolarmente alte per Clair Obscur: Expedition 33, che ha stabilito un nuovo record assoluto per la manifestazione con ben dodici nomination distribuite su dieci categorie diverse. Questo risultato straordinario è un ulteriore segnale della qualità dei giochi presenti su Xbox Game Pass e della validità della strategia di Microsoft di investire in produzioni di alto livello.
L'investimento di Microsoft in produzioni di qualità sta portando i suoi frutti anche in termini di riconoscimento critico. La presenza di numerosi titoli Xbox Game Pass tra i nominati ai Game Awards dimostra che la strategia di Microsoft non si limita a offrire un vasto catalogo di giochi, ma punta anche a selezionare e promuovere opere di grande valore artistico e culturale. Questo approccio contribuisce a rafforzare l'immagine di Xbox Game Pass come un servizio di abbonamento di riferimento per gli appassionati di videogiochi.
