Prima di procedere
Gigi Buffon si è immerso completamente nel suo ruolo di capo delegazione dell'Italia, ma nonostante i quasi 47 anni che compirà il 28 gennaio, è probabilmente convinto di poter ancora competere. Questo è comune a molti grandi campioni che si rifiutano di accettare il passare del tempo, come dimostra anche Francesco Totti, che non ha escluso un sorprendente ritorno in Serie A con il Como.
Buffon, con un tono ironico ma serioso, ha dichiarato al sito della FIFA: "Mi sarebbe piaciuto molto partecipare al Mondiale per Club, ma nella vita… non si sa mai. Tutto è possibile, giusto? Non sarebbe una sorpresa". È possibile che alcune delle 32 squadre qualificate raccolgano il suo messaggio, forse qualche squadra esotica e non europea, dato che Juventus e Inter sono le uniche rappresentanti italiane. Buffon ha lanciato questa provocazione dopo aver appeso le scarpe al chiodo il 2 agosto 2023, a 45 anni. In vista del Mondiale per Club, che si terrà dal 14 giugno al 13 luglio 2025, ci sarà un’adeguata sessione di mercato, e come ha detto Buffon, tutto è possibile, persino ingaggiare un calciatore di alta qualità svincolato. L'ex campione del mondo del 2006 è molto curioso riguardo il nuovo formato del torneo, che si svolgerà in 11 stadi negli Stati Uniti: "Sarà un evento inedito, un torneo che incoraggerà le squadre e i giocatori a dare il massimo per vincere. Penso che questa nuova formula sia eccellente. Ogni tanto il calcio ha bisogno di innovare e proporre novità. Organizzare il Mondiale per Club è una scelta splendida, e la voglia di vincere sarà altissima". Buffon sottolinea che gli Stati Uniti siano la nazione in grado di promuovere efficacemente l'evento, evidenziando il miglioramento della cultura calcistica nel Paese e l'aumento dei giocatori americani nelle migliori squadre europee. Inoltre, il successo della nazionale femminile statunitense, forte e competitiva, aiuta a fissare obiettivi ambiziosi per il calcio americano.
Fonte: fanpage.it
