La 38a giornata del campionato di Serie A 2023-2024 è stata testimone di emozioni forti e capovolgimenti di fortuna, in particolare per l’Empoli e il Parma. Per l'Empoli, la serata è stata un'amara fine di stagione: la sconfitta per 2-1 contro l'Hellas Verona ha segnato il loro addio alla massima serie dopo anni di permanenza. Nonostante la rete di Fazzini al 43', i toscani non sono riusciti a ribaltare il doppio vantaggio veronese firmato da Serdar e Bradaric. Una vittoria sarebbe stata cruciale per evitare la retrocessione, un obiettivo ormai irraggiungibile con gli ultimi risultati negativi.
In netto contrasto con l’amarezza dell'Empoli, il Parma ha vissuto una serata memorabile che li ha visti trionfare contro l’Atalanta con un pirotecnico 3-2. L’inizio della partita è stato tutt'altro che promettente per la squadra ducale. Uno dei momenti critici si è verificato presto, quando Mandela Keita è stato costretto ad abbandonare il campo per infortunio, sostituito da Bernabé, non completamente in forma. Tuttavia, la vera svolta è arrivata grazie all'incredibile prestazione del giovane Ondrejka, che ha saputo guidare i gialloblù verso una rimonta impensabile.
All'inizio del match, entrambe le squadre hanno dimostrato un’eccezionale voglia di vincere, sfiorando più volte il gol. Il portiere Carnesecchi dell'Atalanta ha salvato i suoi con interventi decisivi su Bernabé e Bonny. Il vantaggio della Dea è arrivato al 32', quando Bellanova ha fornito un assist perfetto a Daniel Maldini, che ha segnato l'1-0. Solo settanta secondi più tardi, Maldini ha raddoppiato, consolidando il suo status di protagonista della partita.
Sorprendentemente, Maldini è stato sostituito all’intervallo da Lookman, decisione che ha coinciso con un calo di efficacia per l’Atalanta e un miglioramento per il Parma. I cambi nell'organico ducale hanno prodotto i risultati sperati: uno spettacolare assist di Ondrejka ha riaperto le speranze grazie al gol di Hainaut al 50'. La partita è rimasta in equilibrio, con Sulemana che ha sprecato l'opportunità per chiudere l'Atalanta in definitiva sicurezza, e il Parma ne ha approfittato.
Il pareggio è arrivato a coronare la determinazione del Parma: un filtrante di Bonny ha trovato Ondrejka, che ha realizzato un eccellente dribbling per siglare il 2-2. La tensione era palpabile, e il Parma ha sfiorato più volte il gol-vittoria con Pellegrino, fermato solo dalla prontezza di Carnesecchi. Ma il destino ha voluto mettere la ciliegina sulla torta per i ducali al 91', quando Ondrejka è riuscito a concretizzare un'altra occasione, regalando una storica vittoria e, soprattutto, la salvezza matematica con la 16a posizione in classifica.
La serata si è conclusa con manifestazioni di gratitudine e dissenso: Gasperini è stato omaggiato dai tifosi atalantini con cartelli enigmatici. L'Atalanta ha chiuso la stagione al terzo posto con 74 punti, mentre il Parma, salendo a 36 punti, ha sancito la sua permanenza in Serie A, staccando di 5 lunghezze l’Empoli condannato invece alla retrocessione.