Luka Modric, il fuoriclasse croato approdato al Milan, ha rilasciato interessanti dichiarazioni a margine dei Gazzetta Awards, parlando del suo ambientamento in Serie A, del rapporto con Massimiliano Allegri e delle prospettive per il Mondiale 2026.
"Mi sento bene, mi piace quello che faccio", ha esordito Modric. "Mi sento bene fisicamente e mentalmente, mi sto divertendo e tutto sta andando bene. Spero di continuare così". Il centrocampista ha poi aggiunto: "Sto facendo un buon lavoro con il Milan, uno dei miei club favoriti. Da bambino sognavo di giocare per questa grande squadra. Il calcio italiano è diverso da quello spagnolo, ma è un campionato molto competitivo. Forse all'estero non si realizza quanto sia difficile. Non mi ha sorpreso perché l'ho sempre visto".
L'inserimento di Modric nel campionato italiano rappresenta un valore aggiunto per la Serie A, un torneo in continua crescita che attrae talenti da tutto il mondo. La sua esperienza e la sua visione di gioco sono preziose per il Milan, che punta a competere per i massimi obiettivi sia in Italia che in Europa. Il livello tecnico e tattico del campionato italiano, spesso sottovalutato all'estero, rappresenta una sfida stimolante per un giocatore abituato a confrontarsi con i migliori club e campionati del mondo.
Un capitolo importante delle dichiarazioni di Modric riguarda il suo rapporto con l'allenatore Massimiliano Allegri: "È un grande allenatore, è un vincente. Mi ha sorpreso per la sua personalità, mi piace lavorare con lui per la sua capacità di farlo con i grandi campioni". L'intesa tra il giocatore e l'allenatore è fondamentale per il successo di una squadra, e le parole di Modric lasciano intendere una forte sintonia con Allegri, un tecnico esperto e capace di valorizzare le qualità dei suoi giocatori.
Infine, Modric ha espresso la sua opinione sulla possibile assenza dell'Italia al Mondiale 2026: "Sarebbe una tragedia saltare il terzo Mondiale di fila ma mi auguro che l'Italia si qualifichi, perché lì devono esserci tutte le squadre migliori". La mancata qualificazione dell'Italia ai Mondiali rappresenterebbe un duro colpo per il calcio italiano e per i tifosi, privando la competizione di una delle nazionali più prestigiose e blasonate. Le parole di Modric sottolineano l'importanza della presenza dell'Italia nel panorama calcistico internazionale.
Anche Urbano Cairo, presente all'evento, ha speso parole di elogio per il campione croato: "Avere Modric in Serie A è straordinario. Certo, l'ho visto lunedì e avrei preferito non vederlo... (ride ndr.). Secondo me lui è del 1955". L'arrivo di giocatori del calibro di Modric contribuisce ad accrescere l'appeal del campionato italiano e ad attirare l'attenzione dei media e dei tifosi di tutto il mondo. La sua presenza in Serie A è un motivo di orgoglio per il calcio italiano e un'opportunità per i giovani talenti di confrontarsi con un campione di livello mondiale.
Il Milan, dopo un periodo di alti e bassi, sembra aver trovato la giusta direzione sotto la guida di Allegri e con l'apporto di giocatori come Modric. La squadra rossonera punta a tornare protagonista in Italia e in Europa, e l'esperienza e la classe del centrocampista croato rappresentano un valore aggiunto per raggiungere questi obiettivi. La stagione 2025-2026 si preannuncia ricca di sfide e di emozioni per il Milan e per i suoi tifosi, che sognano di rivedere la squadra ai vertici del calcio nazionale e internazionale.
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