A pochi giorni dal suo ritorno al tennis al Brisbane International, Nick Kyrgios ha espresso forti opinioni sulle accuse di doping mosse contro Jannik Sinner e Iga Swiatek, definendole "disgustose per il nostro sport". L’International Tennis Integrity Agency (ITIA) aveva accusato il numero uno del mondo Sinner e l’ex numero uno Swiatek di violazioni antidoping. Sinner era risultato positivo a uno steroide anabolizzante a marzo, sebbene l’ITIA abbia stabilito che non vi fosse colpa da parte sua. Swiatek ha accettato una sospensione di un mese a novembre, essendo risultata positiva alla trimetazidina. Kyrgios ha commentato: “Due numeri uno del mondo denunciati per doping è disgustoso per il nostro sport. È un aspetto orribile”.
Kyrgios, che non gioca da giugno 2023 a causa di infortuni, ha spiegato il motivo del suo commento: “Mai nella mia vita proverei a doparmi. Per quanto un infortunio possa essere serio, esistono modi giusti per tornare ai massimi livelli”. Riguardo a Sinner, ha sollevato dubbi sulla spiegazione fornita, che indicava una contaminazione accidentale dal fisioterapista. “Pago il mio team per evitare tali cose. Perché hanno aspettato così tanto per agire?”, ha osservato. Kyrgios affronterà il francese Giovanni Perricard al primo turno di Brisbane e parteciperà agli Australian Open a gennaio. Tornerà infatti a giocare in un torneo del Grande Slam dopo oltre due anni, e gareggerà in doppio con Novak Djokovic, avendo vinto il Brisbane International nel 2018.
Fonte: lapresse.it