Jannik Sinner
, il numero uno del tennis italiano, ha dimostrato ancora una volta il suo talento e la sua tenacia durante il
Masters-1000 di Cincinnati
. Nonostante una serata caratterizzata da imprevisti, tra cui un blackout causato da un incendio e successivi problemi elettronici che hanno ritardato l'inizio della partita, Sinner è riuscito a mantenere la calma e la concentrazione, avanzando agli ottavi di finale. Questo evento non solo ha catturato l'attenzione per i disagi tecnici, ma ha anche messo in luce la resilienza necessaria in situazioni impreviste.
Al terzo turno, che Sinner ha raggiunto direttamente saltando il primo grazie al suo status di testa di serie, ha affrontato il canadese
Gabriel Diallo
. Il giovane canadese, coetaneo di Sinner e dotato di un fisico imponente con i suoi 203 centimetri, ha mostrato di essere un avversario di tutto rispetto, soprattutto grazie alla sua potente battuta e alla sua agilità in campo. Dopo un inizio incerto nel secondo set, Diallo ha sorpreso per la sua capacità di variare gioco e resistenza, portando il match a un livello più competitivo.
La partita è iniziata con Diallo che ha immediatamente preso un vantaggio nel secondo game, un break che sembrava poter mettere Sinner in difficoltà. Tuttavia, l'italiano ha rapidamente rovesciato la situazione, vincendo tre game consecutivi e chiudendo il primo set con un netto 6-2. Sinner ha saputo gestire gli scambi con maestria, costringendo più volte Diallo ad affidarsi alla prima di servizio e inducendolo a commettere errori, specialmente nei momenti decisivi.
Sinner
ha avuto ben 11 opportunità di break nel primo set, dimostrando una pressione costante sull'avversario.
Il secondo set è stato molto più equilibrato. Le abilità di Diallo nel servizio sono emerse con maggiore nitidezza e il canadese ha iniziato a utilizzare efficacemente il serve and volley, un’arma che ha creato qualche difficoltà a Sinner. La tensione è cresciuta mentre ci si avvicinava al tie break, con entrambi i giocatori che non hanno concesso molte opportunità l'uno all'altro. Diallo è riuscito a portarsi a set point sul 6-5 del tie break, ma Sinner ha mostrato freddezza e precisione con una risposta spettacolare sulla riga, annullando il pericolo e chiudendo il tie break 8-6 con una determinazione degna di un campione.
Subito dopo la vittoria, Jannik ha chiesto di prenotare un altro campo per allenarsi ulteriormente, segnale di quanto si impegni continuamente a migliorare, indipendentemente dall'esito dei suoi match. Questa vittoria segna la sua ventitreesima consecutiva sul cemento, un traguardo che lo allinea a leggende del calibro di
Federer
,
Nadal
,
Djokovic
e
Murray
, gli unici a raggiungere tale impresa dal 2000 in poi.
Nel frattempo, un'altra sfida italiana è stata quella di
Lorenzo Sonego
, il quale purtroppo non è riuscito a superare
Taylor Fritz
, subendo una sconfitta con un punteggio di 7-6, 7-5. Tuttavia, la performance di Sinner rimane un faro di speranza per il tennis italiano, promettendo spettacolo e competitività nei turni successivi del torneo.
