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Lorenzo Musetti non nasconde la sua ambizione: vuole a tutti i costi un posto alle Nitto ATP Finals di Torino. Alla vigilia del suo esordio all'Erste Bank Open, l'ATP 500 di Vienna, il tennista carrarino ha espresso con chiarezza il suo obiettivo, rivelando come questa aspirazione stia alimentando la sua motivazione in questo finale di stagione.
"La mia fame di essere a Torino è grandissima e mi sta dando la motivazione per inseguire i miei sogni", ha dichiarato Musetti, sottolineando l'importanza di questo traguardo nella sua carriera. L'esordio a Vienna, previsto per martedì 21 ottobre 2025 contro il greco Stefanos Tsitsipas, rappresenta un banco di prova cruciale per il giovane tennista italiano.
Attualmente ottavo nella Race, la classifica basata sui migliori risultati stagionali, Musetti è consapevole della pressione esercitata dai suoi inseguitori, in particolare dal canadese Felix Auger-Aliassime, reduce dalla vittoria a Bruxelles. "E' un momento delicato, sono in una posizione limite nella Race e chi mi sta dietro sta giocando molto bene, sfortunatamente per me", ha ammesso Musetti. "Purtroppo negli ultimi due tornei non ho incassato così tanti punti da poter sfruttare il vantaggio. A Vienna il pensiero è rivolto a questo torneo, non voglio pensare troppo alla classifica o ai punti nella Race".
La ricerca della continuità è un altro aspetto fondamentale su cui Musetti sta lavorando. "L'obiettivo, per questa settimana e per il futuro, è guadagnare continuità, in termini di risultati, di livello, di mentalità. E' la chiave per raggiungere quel che voglio", ha spiegato. Questa stabilità, sia nel gioco che nell'approccio mentale, è ciò che gli permetterà di competere ai massimi livelli e di raggiungere i suoi obiettivi a lungo termine.
Nonostante le difficoltà di esprimere un tennis di alto livello a fine stagione, Musetti si sente più sicuro nei tornei sul duro indoor, pur non essendo la sua superficie preferita. "L'anno scorso questa parte di stagione è stata discreta. Quest'anno ho fatto progressi al servizio: ci abbiamo lavorato tanto. Credo di avere la possibilità di far bene anche in questi appuntamenti, ma chiaramente non dipende solo da me", ha affermato.
La stagione tennistica è lunga e impegnativa, e Musetti non nasconde le difficoltà nel mantenere alta la motivazione e l'energia fisica e mentale. "Io ho giocato praticamente ogni settimana da Wimbledon, devi scavare tanto dentro. Non è semplice riuscire a trovare, a questo punto dell'anno, la motivazione, la voglia, la costanza, l'energia mentale e fisica perché la stagione è molto impegnativa. Non è solo una questione di gioco, ma devi anche essere molto preparato fisicamente e mentalmente, la maggior parte dei giocatori penso sia d'accordo che quest'ultima sia la parte più difficile".
Oltre all'impegno a Vienna, Musetti è stato convocato per le Finals di Coppa Davis a Bologna dal 18 al 23 novembre, un altro appuntamento importante che lo vedrà impegnato a difendere i colori dell'Italia. La sua determinazione e la sua voglia di raggiungere traguardi importanti sono un segnale positivo per il tennis italiano, che può contare su un talento in crescita come Lorenzo Musetti.
