Trump rinnova l'aviazione: Via libera a Supersonici e Droni

Venerdì , il presidente degli Stati Uniti , Donald Trump , ha firmato una serie di decreti volti a rafforzare la leadership americana nel settore dell' aviazione avanzata . Queste misure coinvolgono voli passeggeri supersonici, velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale ( eVTOL ) e droni. Gli annunci del White House sottolineano l'obiettivo di ridurre le barriere burocratiche, diminuire la dipendenza dalle tecnologie straniere (in particolare quelle cinesi) e rafforzare la posizione degli Stati Uniti nel settore aerospaziale.

I decreti firmati nell' Oval Office incaricano la Federal Aviation Administration ( FAA ) di permettere voli regolari di droni oltre il limite della visibilità diretta, una condizione chiave per l'espansione delle consegne commerciali tramite droni e un potente strumento per affrontare emergenze a garanzia della sicurezza pubblica.

La FAA dovrà anche implementare strumenti di intelligenza artificiale per accelerare l'elaborazione delle richieste di permessi e aggiornare il piano di integrazione dei droni nello spazio aereo nazionale.

In aggiunta, Trump ha avviato una nuova programma pilota per l'integrazione dei veicoli eVTOL , definendo almeno cinque progetti reali per testare scenari d'uso quali assistenza medica, trasporto merci e mobilità urbana aerea.

Un altro decreto impone alla FAA di revocare il divieto di voli commerciali supersonici sopra il territorio continentale, in vigore dal 1973. La Casa Bianca ha dichiarato che i progressi nell'ingegneria aerospaziale, nella riduzione del rumore e nei materiali rendono ora sicuri, ecologici e commercialmente vantaggiosi tali voli sopra terraferma.

“La realtà è che gli americani dovrebbero poter volare da New York a Los Angeles in meno di quattro ore”, ha detto Michael Kratsios, direttore dell'Office of Science and Technology Policy della Casa Bianca.

Per eliminare i rischi alla sicurezza nazionale, Trump ha anche istituito un gruppo di lavoro federale per monitorare l'attività dei droni in aree sensibili, come aeroporti e sedi di importanti eventi pubblici.

“I droni sono una tecnologia rivoluzionaria, con un potenziale immenso sia per scopi benefici che malintenzionati,” ha affermato Sebastian Gorka, senior director del National Security Council per l'antiterrorismo. “Rafforzeremo il controllo sul rispetto delle leggi vigenti per scoraggiare due tipi di individui: malintenzionati e sciocchi – coloro che agiscono avventatamente o con negligenza.”

L'amministrazione mira anche a rafforzare la filiera nazionale dei droni. Sebbene i nuovi ordini non vietino direttamente le aziende cinesi, come DJI o Autel Robotics , prescrivono alle agenzie federali di preferire droni di produzione americana e di favorire l'export verso mercati amici.