Prima di procedere
Samsung ha annunciato che il suo smartwatch Galaxy Watch 8 è ora in grado di valutare la qualità dell'alimentazione dell'utente, misurando i livelli di carotenoidi, importanti antiossidanti, nell'organismo. Tuttavia, per effettuare la misurazione, è necessario rimuovere l'orologio dal polso e appoggiare un dito sulla parte posteriore del dispositivo.
Nel 2018, Samsung ha identificato una lacuna tecnologica nei dispositivi consumer: pur essendo in grado di monitorare i passi e le calorie, non offrivano una valutazione dell'impatto dell'alimentazione sulla salute. L'azienda ha affrontato questa sfida in due fasi. Inizialmente, gli ingegneri di Samsung hanno scelto il livello di carotenoidi come indicatore chiave. I carotenoidi sono antiossidanti che riflettono il consumo di frutta e verdura. La misurazione tradizionale avviene tramite spettroscopia Raman, che richiede apparecchiature laser ingombranti. Sono stati necessari sette anni per sostituire i laser con LED e ottenere una precisione simile con un sensore delle dimensioni di una moneta, grazie anche ad algoritmi avanzati di elaborazione dei dati, calibrati in tempo reale.
Successivamente, è stato necessario rendere la soluzione universale, considerando le diverse quantità di melanina e le tonalità della pelle a livello globale. La raccolta dei dati è stata quindi spostata dal polso, dove si indossa l'orologio, alla punta del dito, dove il contenuto di melanina è minimo per tutte le etnie. Ciò significa che per valutare i livelli di antiossidanti, è necessario rimuovere l'orologio e appoggiare il dito sulla parte posteriore. La tecnologia è stata testata presso il centro medico di Samsung, coinvolgendo centinaia di volontari, e la sua efficacia è stata confermata clinicamente. Questo ha permesso a Samsung di renderla disponibile a livello globale per tutti i possessori di Galaxy Watch 8.
I carotenoidi sono pigmenti naturali rossi, gialli e verdi presenti in frutta e verdura. L'organismo umano non può produrli autonomamente, quindi il loro livello riflette oggettivamente il consumo di questi alimenti. I dispositivi Samsung suddividono il contenuto di antiossidanti nel sangue in tre categorie: molto basso (meno del 50% della dose giornaliera raccomandata dall'OMS di 400 g al giorno), basso (dal 50% al 100%) e alto (oltre il 100%).
Gli specialisti di Samsung spiegano che i carotenoidi si accumulano gradualmente nei tessuti, quindi variazioni a breve termine nel consumo di frutta e verdura non si riflettono immediatamente sull'indice. Tuttavia, in una o due settimane, è possibile aumentarlo significativamente in caso di carenza pregressa. Inoltre, il Samsung Galaxy Watch 8 monitora la qualità del sonno, il livello di attività fisica e la frequenza cardiaca, consentendo all'indice degli antiossidanti di fornire una visione più completa dello stato di salute e di prendere decisioni più consapevoli riguardo alle misure da adottare.
