Prima di procedere
Lorenzo Musetti continua il suo straordinario cammino al Roland Garros, consolidando ulteriormente la sua fama come una delle giovani promesse più lucenti del tennis mondiale. L'azzurro ha superato l'insidioso ostacolo rappresentato dal danese Holger Rune con un punteggio convincente di 3-1. Una vittoria che non solo lo porta ai quarti di finale, ma segna anche la sua prima affermazione in carriera contro Rune. Dopo un'epica battaglia durata poco più di tre ore e venti minuti, Musetti si prepara ora ad affrontare Francis Tiafoe.
La gara si è aperta con un set spettacolare, ricco di colpi di scena, in cui Musetti ha subito strappato il servizio all'avversario. La sua iniziale audacia ha sorpreso Rune, ma la risposta del danese non si è fatta attendere, riportandosi momentaneamente in parità. Sul 5-4, l'italiano ha dimostrato straordinaria tenacia, capovolgendo nuovamente la situazione a suo favore e chiudendo il set con un serrato 7-5.
La narrativa del secondo set è stata dominata da Rune, che ha saputo rispondere con determinazione e un break decisivo che gli ha permesso di chiudere 6-3, riportando il match sull'1-1. Il terzo set ha segnato invece il ritorno dell'azzurro, che ha gestito con saggezza i passaggi chiave della partita, costruendo solidi vantaggi e forzando il giovane danese a rincorrere, senza successo. Con il 6-3, Musetti ha mostrato il suo miglior tennis, prendendo saldamente il controllo del match sul 2-1.
Nell'atto conclusivo, Rune è apparso visibilmente affaticato, incapace di seguire a pieno il ritmo imposto dall'italiano. Musetti ha approfittato sapientemente di due break, che gli hanno spianato la strada verso un comodo 6-2, sancendo così la sua ascesa ai quarti di finale con il risultato di 3-1.
Questa vittoria rappresenta un traguardo significativo per Musetti al Roland Garros 2025. Ora il giovane talento dovrà mantenere la concentrazione per il suo prossimo impegno contro Francis Tiafoe, in una sezione di tabellone che nel frattempo ha visto avvicendarsi grandi nomi come Carlos Alcaraz e Tommy Paul. Con il suo gioco fluido e imprevedibile, Musetti promette di offrire ai suoi fan ancora più spettacolo nelle fasi avanzate del torneo.
