La Fiorentina ha chiuso in bellezza una stagione intensa di Serie A, garantendosi un prestigioso posto in Conference League grazie a una vittoria pirotecnica per 3-2 contro l'Udinese, in una serata al cardiopalma trascorsa nello storico Stadio Friuli. Gli spettatori presenti hanno vissuto momenti di pura adrenalina, mentre la squadra viola segnava la sua strada verso il traguardo europeo.
Il match è iniziato con una svolta inaspettata: un gol di Moise Kean che sembrava preludio di una serata gloriosa, è stato annullato per fuorigioco. Nonostante l'avvio incerto, è stata l'Udinese a prendere inizialmente le redini del gioco. Il ventiseiesimo minuto ha visto Lorenzo Lucca capitalizzare un’azione brillante orchestrata da Oumar Solet, che ha dimostrato una perfetta sinergia fisica e una grande visione nel servire il compagno di squadra. Senza esitazione, Lucca ha colpito con un destro deciso, superando l'esperto portiere David de Gea e portando i bianconeri in testa.
Tuttavia, l'attanagliata difesa dell'Udinese ha dovuto cedere terreno in seguito all'espulsione di Jaka Bijol al 39', a causa di una somma di ammonizioni, lasciandoli con un uomo in meno. Nonostante l’inferiorità numerica, i padroni di casa hanno tenacemente conservato il loro vantaggio fino all'intervallo.
Nel secondo tempo, la Fiorentina, ora con un giocatore in più, è tornata in campo con rinnovato vigore, riuscendo a pareggiare rapidamente i conti. Il giovane talento Nicolò Fagioli si è reso protagonista con un tiro da manuale al 52', siglando il gol del pari con un magistrale colpo mancino dalla distanza, rinvigorendo così le speranze dei gigliati.
Guidata dal tecnico Raffaele Palladino, la squadra viola ha continuato a macinare gioco e a spingere verso la vittoria. Dopo appena cinque minuti dal primo gol, è riuscita a capovolgere il risultato grazie a Andrea Comuzzo. L'azione veloce è stata innescata da Jason Richardson, che ha eseguito una pregevole discesa sulla fascia sinistra. Comuzzo ha impressionato tutti con una prodezza tecnica: un colpo di tacco raffinato che ha ingannato il portiere avversario Maduka Okoye, portando il punteggio sul 2-1 in favore dei gigliati.
Tuttavia, la partita si è rivelata ricca di colpi di scena e, al 61', è stata messa temporaneamente in discussione quando Christian Kabasele ha nettamente sfruttato un calcio d'angolo per equilibrare ancora una volta il punteggio, lasciando i tifosi con il fiato sospeso. Con entrambe le formazioni alla ricerca del gol decisivo, la tensione in campo e sugli spalti era palpabile.
Nelle battute finali della gara, quando ormai sembrava si dovesse concludere in parità, la Fiorentina ha trovato l'energia per sferrare l'ultima zampata all'82'. Moise Kean, già protagonista di importanti azioni in attacco, ha ricevuto un passaggio preciso da Robin Gosens dentro l'area, trovando la via del gol grazie a una deviazione favorevole sulle gambe di Jordan Zemura, ingannando così Okoye e fissando il risultato sul rotondo 3-2.
Con questo prezioso successo, la Fiorentina ha concluso la stagione con 65 punti, alla pari con la Lazio, ma si è aggiudicata il sesto posto grazie a un'ottima prestazione negli scontri diretti. L'Udinese, dal canto suo, ha chiuso dodicesima con 44 punti. Questo trionfo offre alla Fiorentina la chance di mettersi in luce a livello internazionale, pronta a combattere sui campi europei nella prossima stagione calcistica.