Prima di procedere
Mike Maignan, il talentuoso portiere del Milan, ha attualmente un contratto che lo lega al club fino a giugno 2026, ma le trattative per un eventuale rinnovo sono in sospeso. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, era stata raggiunta un’intesa di massima nei mesi scorsi, ma una serie di prestazioni al di sotto delle aspettative da parte del giocatore ha rallentato il processo di negoziazione, riaccendendo così le speculazioni sul suo futuro al Milan.
Nodo stipendio
Maignan ha espresso la volontà di vedere il proprio stipendio allineato a quello di Rafael Leao, attualmente uno dei giocatori più pagati della squadra. Tuttavia, la dirigenza rossonera non sembra intenzionata a soddisfare questa richiesta. Attualmente, il portiere classe '95 guadagna 3,5 milioni di euro netti a stagione, e il club ha comunicato che l’offerta per il suo rinnovo non supererà i 4,5 milioni annui. Questo lascia poche speranze di riadattare i termini contrattuali, visto che, nel caso di un accordo, Maignan potrebbe rimanere al Milan fino al 2028 o 2029, a seconda della possibilità di includere opzioni per un prolungamento annuale. Se non si dovesse trovare un accordo, è probabile che il portiere possa lasciare il club durante la prossima finestra estiva di trasferimenti.
Sguardo al futuro
Il Milan sembra già proiettato verso il futuro, puntando su nuovi giocatori come Reijnders e Pulisic; pertanto, anche una stagione finale eccezionale da parte di Maignan non garantirebbe un nuovo tavolo di negoziazione con la dirigenza.
Le dichiarazioni dopo la Fiorentina
Dopo la partita contro la Fiorentina, Maignan ha rilasciato alcune dichiarazioni che mettono in risalto il suo attaccamento al club: "Io mi trovo bene al Milan, do tutto per la maglia ogni volta che la metto e ogni giorno. In questo momento, vi dico la verità: non voglio parlare di contratto, voglio parlare di calcio e trovare l'equilibrio giusto. Il Milan, la squadra e tutti meritano di più. La mia situazione personale non è la cosa più importante al momento.” Le sue parole suggeriscono un forte senso di responsabilità e dedizione verso il club, mettendo in secondo piano le questioni contrattuali.
Fonte: tuttomercatoweb.com
