Se ne parla da anni. Ora forse si potrebbe essere arrivato a una svolta. Youssoufa Moukoko potrebbe essere ben più vecchio di quanto dichiara. L'attaccante del Nizza, in prestito dal Borussia Dortmund, risulta nato il 20 novembre 2004. Per lui, in Germania, hanno perfino cambiato il regolamento per consentirgli di esordire in Bundesliga già a 16 anni (è il giovane più di sempre). In realtà però potrebbe essere nato nel 2000 e non nel 2004. Negli anni Joseph Moukoko, presunto padre del ragazzo, ha respinto al mittente ogni dubbio sull'età reale del ragazzo. Per più di qualcuno era troppo alto, grosso e potente per l'età che dichiarava di avere. “Non può essere più vecchio – spiegò suo padre Joseph nel 2016 –.
La madre infatti ha solo 27 anni. Appena è nato l'ho registrato al Consolato tedesco a Yaoundé, in Camerun. Non ci possono essere dubbi”. Nell'agosto del 2017, a 12 anni, Moukoko segnò una doppietta all'esordio con la U17 del Dortmund, contro avversari teoricamente fino a 4 anni più grandi di lui. Nelle prime tre partite riuscirono a segnare 8 gol: tanti, per qualcuno perfino troppi. Le polemiche sono poi aumentate in seguito al rifiuto del padre del ragazzo di sottoporlo a una rx del polso per analizzare l'età ossea (che non è però sempre precisa).
Nelle giovanili del Dortmund Moukoko ha realizzato 134 gol in 79 partite, giocando, formalmente, da sotto età. Proprio perché con i ragazzi Youssoufa non si divertiva più la Bundesliga per lui ha cambiato il regolamento abbassando l'età minima dei calciatori schierabili per permettergli di esordire in campionato. A Yaoundé i certificati di nascita possono essere visionati presso l'ufficio di registrazione. Lì però non si riesce a trovare il certificato di Youssoufa Moukoko, teoricamente nato il 20 novembre 2004. Si trova invece il certificato di tale Youssoufa Mohamadou, nato il 19 luglio 2000, proprio come dichiarato da Joseph Moukoko.
Il Borussia Dortmund ha reagito agli sviluppi delle ultime ore. «Nel caso di Youssoufa Moukoko, i genitori biologici sono identificati da documenti ufficiali e certificati di nascita rilasciati da un'autorità tedesca - ha spiegato Sascha Fligge, direttore della comunicazione dei gialloneri -. Tali documenti in nostro possesso sono validi fino ad oggi e costituiscono la base per i diritti di gioco e le approvazioni per i club, sia nazionali che stranieri, e ovviamente per le squadre di selezione delle federazioni come la nazionale tedesca Under 21".
Il Dortmund, insomma, respinge ogni responsabilità: i documenti di Moukoko sono stati riconosciuti dal Consolato tedesco in Camerun. II ragazzo, ufficiale, ha effettivamente 20 anni. I gialloneri, nel tempo, hanno garantito un lauto stipendio non solo al giocatore ma anche ai suoi genitori (presunti, a questo punto). Non solo: nel 2018 il Dortmund ha vinto il campionato nazionale U17 in finale col Bayern. Decisivo un gol di Moukoko che, se fossero vere le nuove ricostruzioni, era troppo vecchio per giocare quella partita. L'8 dicembre del 2020 Moukoko ha esordito in Champions (contro lo Zenit) a 16 anni e 18 giorni. Il più giovane di sempre nella massima competizione europea. Ma non secondo il padre...
FONTE: Lagazzettadellosport