Andrea Stramaccioni, ex allenatore dell'Inter, ha espresso parole di elogio per Cristian Chivu, attuale allenatore della Primavera nerazzurra, sottolineando il suo impatto positivo nel club. In un'intervista a La Gazzetta dello Sport, Stramaccioni ha paragonato l'approccio di Chivu a quello di Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, evidenziando come entrambi stiano riuscendo a trasmettere le proprie idee alle rispettive squadre. "Gasperini è andato a Roma deciso a imporsi con concetti e idee consolidati nel tempo e lo sta facendo. Cristian sta implementando un sistema ereditato con idee e forza che convincono i calciatori. Entrambi possono ritenersi soddisfatti: in pochi mesi hanno già trasmesso parecchio. Ma sono solo all’inizio, hanno grandi margini", ha affermato Stramaccioni.
Analizzando più nel dettaglio l'Inter, Stramaccioni ha notato un cambiamento nel baricentro della squadra, ora più alto, e ha sottolineato l'importanza del pressing da parte dei centrocampisti, in particolare Calhanoglu. Tuttavia, ha anche individuato un'area di miglioramento nella tenuta mentale difensiva, aspetto che, se perfezionato, potrebbe rendere l'Inter ancora più competitiva. "Va migliorata la tenuta mentale difensiva. In avvio di stagione è successo spesso, ora vedo più attenzione: se l’Inter tornerà a blindare la porta, ha pochissimi rivali", ha aggiunto.
Stramaccioni ha poi espresso il suo parere su due giovani talenti nerazzurri, Francesco Pio Esposito e Bonny, sottolineando la crescita costante di Esposito e le qualità di Bonny, che potrebbero renderlo un titolare ideale nella prossima sfida contro la Roma. "Pio cresce di partita in partita, acquista minuti, consapevolezza e sicurezza. Lo splendido gol di Tallinn ne è il manifesto, Bonny ha dimostrato il suo valore contro la Cremonese e credo sia favorito per partire titolare all’Olimpico: la sua abilità nello svariare può togliere riferimenti alla difesa della Roma", ha spiegato Stramaccioni, aggiungendo che Esposito potrebbe rivelarsi un'arma preziosa a partita in corso. Infine, Stramaccioni ha elogiato Lautaro Martinez, definendolo una garanzia non solo per l'Inter, ma anche per l'Argentina, dove sta scalando le posizioni tra i migliori marcatori della storia dell'Albiceleste.
Le parole di Stramaccioni evidenziano la sua attenzione e competenza nell'analizzare il calcio italiano, dimostrando come, nonostante non sia più sulla panchina dell'Inter, continui a seguire con interesse le vicende del club nerazzurro e dei suoi protagonisti. La sua analisi lucida e approfondita offre spunti interessanti per comprendere meglio le dinamiche della squadra e le prospettive dei giovani talenti che si stanno mettendo in mostra.