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La corsa verso la vetta della classifica ATP si fa sempre più accesa, con il giovane tennista Jannik Sinner al centro dell'attenzione. Un recente trionfo a Pechino, che gli ha fruttato il 21° titolo in carriera e il terzo in questa stagione, ha permesso al talento azzurro di guadagnare preziosi punti nel ranking, accorciando le distanze dallo spagnolo Carlos Alcaraz.
Attualmente, Sinner si posiziona a 10.950 punti, a soli 590 punti da Alcaraz che ne detiene 11.540. Questa differenza è in parte frutto della magnifica prestazione in Asia, dove l'italiano ha capitalizzato l'opportunità di accumulare punti grazie all'assenza dell'avversario principale, trattenuto da un malessere che gli ha impedito di competere a Tokyo.
Ma l'azione non si ferma qui. Il circuito si sposta ora a Shanghai, dove Sinner arriverà con ambizioni elevate. Il campione italiano punta a replicare il successo dell'anno precedente nel Masters 1000 cinese. Alcaraz, dal canto suo, lascerà inevasa la sua partecipazione anche in questo evento, dovendo abdicare i 200 punti acquisiti nel passato torneo di Shanghai.
Per Sinner, conquistare il torneo di Shanghai significherebbe non solo consolidare la sua posizione attuale ma avvicinarsi ulteriormente alla tanto sognata vetta mondiale, riducendo il divario con Alcaraz a soli 390 punti. Considerando che lo spagnolo salterà anche le prossime tappe di Basilea e Vienna, la strada sembra spianata per un possibile sorpasso verso fine ottobre.
L'appuntamento chiave sarà l'ATP 500 di Vienna, dove Jannik non ha punti da scartare. Un successo qui potrebbe proiettarlo al primo posto del ranking mondiale con 11.450 punti, appena 110 punti sopra Alcaraz, proprio alla vigilia del prestigioso Masters 1000 di Parigi-Bercy.
Tuttavia, anche raggiungere il numero uno, per quanto prestigioso, potrebbe essere solo un breve sogno. Con le prossime Nitto ATP Finals in arrivo, va considerata la ripartizione dei punti acquisiti nelle edizioni passate. Mentre Sinner difenderà 1.500 punti, che inevitabilmente perderà, Alcaraz vedrà scartati solo 200 punti, rendendo il primato del tennista italiano potenzialmente fugace.
Questo scenario pittura un quadro avvincente del circuito ATP: una battaglia di strategia e prestazioni che vede protagonisti due dei più promettenti e ammirevoli tennisti del panorama attuale. Gli occhi del mondo sono puntati su Sinner e sulla sua capacità di sfruttare ogni opportunità, trasformandosi da inseguitore a leader, anche se solo temporaneamente. Non c'è dubbio che il finale di stagione riserverà sorprese ed emozioni, mantenendo tifosi e critici con il fiato sospeso fino all'ultima volée.
