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Negli ultimi giorni, il mondo dei videogiochi è stato scosso da interessanti indiscrezioni riguardanti il possibile arrivo di Returnal, un titolo di spicco firmato Housemarque, su Xbox Series X/S. La notizia è stata rilanciata dallo YouTuber THE MAGGSHOW, sempre attento alle dinamiche del settore. Secondo quanto emerso, la casa giapponese Sony starebbe valutando l'idea di rendere disponibile il suo celebre gioco anche sulla piattaforma di Microsoft. Finora, tuttavia, questo sembra rimanere un progetto in fase embrionale, con diversi ostacoli ancora da superare.
Le trattative tra i due colossi tecnologici, seppur ancora non confermate ufficialmente, sembrano ruotare attorno a condizioni piuttosto rigorose. Innanzitutto, Sony potrebbe richiedere una quota significativa dei ricavi per ogni copia venduta su Xbox, con voci di corridoio che parlano di una percentuale che si aggira intorno al 70%. Non è chiaro se questa cifra sia una semplice supposizione o il risultato di schermaglie iniziali tra le due parti. Inoltre, Sony sembrerebbe intenzionata a far sì che tutte le spese necessarie per il porting e il marketing siano a carico di Microsoft. Aspetto ancor più cruciale è che quest'ultima componente promozionale debba essere interamente supervisionata da Sony stessa. Questo per garantire che la proprietà intellettuale di Returnal venga rispettata e messa in risalto adeguatamente.
Queste richieste dimostrano quanto Sony sia determinata a proteggere la sua intellectual property (IP), combattendo con forza per mantenere alto il valore del suo prodotto di punta. Non sorprende, quindi, che l'azienda abbia intenzione di mantenere una certa influenza su qualsiasi progetto di porting, specialmente considerando l'importanza strategica assunta da Returnal nel catalogo di giochi per la PlayStation 5.
L'approdo di Returnal su Xbox rappresenterebbe un evento significativo per l'industria videoludica, dato il suo status di gioco first-party. A differenza di titoli come Helldivers 2, Returnal è stato sin dall'inizio presentato come una pietra miliare dell'offerta PS5, un esempio eccellente del tipo di esperienze immersive che solo le ultime generazioni di console sono in grado di offrire.
Sicuramente, se Sony e Microsoft riuscissero a trovare un accordo, ciò aprirebbe un nuovo capitolo nella storia di Returnal, gettando le basi per una cooperazione che, pur essendo complessa, potrebbe giovare a entrambe le parti. Solo il tempo ci dirà se questa idea si concretizzerà e quali saranno le ripercussioni sul mercato dei videogiochi. Gli appassionati dei giochi d'azione e dei mondi fantascientifici creati da Housemarque osservano con interesse, in attesa di ulteriori sviluppi nei prossimi mesi.
