Gianluigi Donnarumma, portiere del Manchester City e della nazionale italiana, ha rilasciato importanti dichiarazioni sul futuro dell'Italia e del Milan. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Donnarumma si è detto fiducioso riguardo alla qualificazione dell'Italia ai prossimi Mondiali.
"La terza volta non accadrà, non può accadere: questa Nazionale finirà dentro al prossimo campionato del mondo. Non ho dubbi", ha affermato con decisione il portiere. Donnarumma ha sottolineato come le lezioni del passato siano state apprese e come la squadra non sottovaluterà alcun avversario. "Le lezioni del passato hanno un senso se le fai proprie: non sottovaluteremo nessuno, nessuno verrà preso sotto gamba, non avrebbe senso farlo. E, poi, questo gruppo si vuole bene: ci faremo trovare pronti quando arriverà il tempo del playoff. La parola playoff non ci spaventa, non ci condizionerà".
Oltre alle prospettive della nazionale, Donnarumma ha espresso il suo parere sulla Serie A, vista dalla prospettiva di chi gioca in uno dei campionati più competitivi al mondo, la Premier League. "In Inghilterra si corre dal primo all’ultimo istante della partita, da noi non è così, ma non vuol dire che sia meglio o peggio. Va così… Ci sono quattro, cinque squadre che potranno dire la loro fino alle ultime curve. E' proprio questo a dare una dimensione nuova alla Serie A", ha commentato.
Alla domanda su chi vincerà il campionato, Donnarumma ha indicato il Milan come una delle squadre più interessanti. "Mi piace il Milan, mi incuriosisce tutto quello che c’è alla base della svolta. Penso ad Allegri, ma non solo. Ho parlato con gente che conosco e che conosce bene l’ambiente rossonero: là dentro ci credono e fanno bene a farlo".
Il portiere non ha escluso altre contendenti, citando l'Inter, il Napoli di Conte, la Roma di Gasperini e la Juventus. "La forza dell’Inter, gruppo collaudato e che si nutre delle conoscenze recenti. La conferma di Conte a Napoli con l’energia e la bravura del tecnico campione d’Italia, la nuova Roma di Gasperini e i suoi margini di miglioramento e la Juventus da prendere in considerazione. C’è da divertirsi appunto".
Donnarumma ha anche speso parole di ammirazione per il suo allenatore al Manchester City, Pep Guardiola: "Quando lo ascolti resti incantato. Me lo immaginavo così, ma la realtà è ancora meglio di come la prevedevo. Spero di restare a Manchester il più a lungo possibile, di passare un’esperienza davvero unica".
Infine, un pensiero per il commissario tecnico della nazionale italiana, Gennaro Gattuso: "Te lo senti addosso, è come se stesse dietro di te in ogni istante della partita. Il nostro ct ama il dialogo, parla tanto, ci spiega tutto: ci ha restituito in fretta una fortissima identità collettiva". Le parole di Donnarumma riflettono un clima di fiducia e determinazione sia in vista degli impegni con la nazionale che per il suo futuro nel club inglese.